Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] milioni di disoccupati e non si contano i suicidi e gli omicidi per l’indigenza e la disperazione), che operaio è quello che sa a memoria il giornale sportivo e non sa cosa vuol dire il simbolo che ha votato, l’uomo che ha votato (p. 88). Flusso di ...
Leggi Tutto
A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] al Presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella – le parole del giornalista rievocano nella mente del lettore la memorabile foto di Letizia Battaglia col Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, a tenere la testa dell’amato ...
Leggi Tutto
Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] su un corpus selezionato di opere scientifiche di genere diverso nella forma del dialogo, del saggio, del trattato e della memoria, che afferiscono all’àmbito delle scienze naturali, come la botanica, la zoologia, la mineralogia. Il glossario che ne ...
Leggi Tutto
Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] con una spiccata «propensione al concreto […] e alla preservazione della memoria» (p. 18). Più in generale, il glossario – strumento critico la scrittura di Camilleri: che è, appunto, «stratificata, memoriosa e concreta» (p. 16).Il saggio di Tundo – ...
Leggi Tutto
Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] di Piazza Loggia fornisce agli studenti gli strumenti per comprendere e decifrare il presente.E poi c'è la questione della memoria storica: la strage di piazza Loggia è una ferita aperta per la nostra città e quindi va conosciuta ed esplorata. Manlio ...
Leggi Tutto
Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] scrittore scompare, assume cento maschere e non pretende di narrare ciò che ha visto ai confini del Paradiso o nelle segrete memorie dell’infanzia. Ma è solo una delle possibili idee di letteratura, e non è certamente quella di Dante, di Agostino o ...
Leggi Tutto
Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] mi trovo, ho innanzi un’isola / brutta, baracche, arbusti, porci e un parco / trasandato e dei sassi e una regina»), la memoria non vi attecchisce né può radicarsi in una patria dove è impossibile l’approdo (Lavagnini 2003, pp. 430-431) – ed è questo ...
Leggi Tutto
Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] , dotata di due diversi criteri di legittimazione: se per la storia è cruciale il riferimento alla verità del passato, la memoria pone al centro un interesse pubblico retrospettivo, da cui viene la pretesa di parlare in nome di una comunità, di ...
Leggi Tutto
Adrián N. BraviAdelaidaRoma, Nutrimenti, 2024 C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di Adelaida (Nutrimenti, 2024, pp. 142), gli occhi smarriti e penetranti, leggermente scostati dall’obiettivo [...] e l’autore –, di una continua oscillazione tra pubblico e privato) e segue, con lingua schietta e onesta, gli inciampi della memoria e della Storia, come rispondendo a un mandato esistenziale: quello di non usare la fiction, di oltrepassare i facili ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...