GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] negli anni Ottanta, l'offerta di GIS sul mercato dell'informatica è aumentata rapidamente tanto che oggi si possono contare alcune immagini e per utilizzare al massimo gli spazi di memoria. La compressione, oltre che permettere l'archiviazione di ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] le interconnessioni, i chips di memoria; per contrapposizione, il termine software si riferisce all'insieme di istruzioni che consentono di comandare tali dispositivi fisici. Lo sviluppo impetuoso dell'informatica è dovuto agli straordinari progressi ...
Leggi Tutto
Intelligenza artificiale
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Marco Somalvico
L’intelligenza artificiale è una disciplina recente che negli anni ha fornito un importante contributo al progresso dell’intera [...] inoltre, avrebbe dovuto possedere un magazzino (memoria) contenente sia i numeri non ancora elaborati dei fondamenti, sia delle applicazioni. Nel campo dei fondamenti dell’informatica, l’intelligenza artificiale tende a ricercare e a sviluppare le ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] Babbage, 1835: → calcolatrice. L'uso più astratto del termine ricorre, nell'informatica, in varie locuz., quali, per es.: (a) m. formali (o controllato) e i meccanismi del cervello umano (apprendimento, memoria, soluzione di problemi, ecc.) o, più in ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] o un insieme di coppie, di moduli di memoria per l'analisi preliminare, PM, e di memoria di lavoro, WM (indicati rispettivamente PMα, , parallelamente alla strada tracciata dalla sinergia tra informatica e neuroscienze, che va sempre più affermandosi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] teleradiologia).
Computer e immagini in medicina
La tecnologia informatica ha consentito sia lo sviluppo di nuove tecniche memorizzazione sta crescendo al punto che la capacità di memoria necessaria viene ora definita nell'ordine di terabyte (1012 ...
Leggi Tutto
Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] presso l'Università di Berkeley, presentò una prima memoria sulla teoria degli insiemi fuzzy (il termine fuzzy significa è stato costruito nel 1988 da Takeshi Yamakawa, docente di informatica all'università di Kukamoto. Questo chip è composto di due ...
Leggi Tutto
Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] (macchine di Turing e logica degli automi), l’informatica, l’intelligenza artificiale, la linguistica computazionale, la si può organizzare in funzione degli stimoli per funzionare come memoria di lavoro? Come abbiamo accennato, si pensa che la ...
Leggi Tutto
Internet e Web
Alberto Marinelli
In senso tecnico Internet è un network di computer-network: è infatti costituita da una serie di reti (private, pubbliche, aziendali, universitarie, commerciali) connesse [...] conoscenza scritta» in modo da rendere la memoria planetaria completamente accessibile e utilizzabile da ciascun individuo valore di borsa delle società che operano nelle tecnologie informatiche e, in particolare, dei nuovi settori che controllano ...
Leggi Tutto
Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] verificati fuori della psicologia: da un lato, l'emergere dell'informatica, intesa come scienza dell'informazione e della sua elaborazione e cervello proprio nelle sue caratteristiche descritte sopra: memoria attiva che si identifica con il sistema di ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» (contrapp. a attuale, reale, effettivo)....