La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] qualità delle immagini e ne ha consentito l'elaborazione informatica. Nella angiografia digitale, o DSA, le immagini bassa (circa 55%), hanno un minore bagliore residuo e una 'memoria più breve'. L'esame TC volumetrico può essere condotto con una ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] agli sforzi degli studiosi impegnati in problemi di bionica e informatica (v. Jones, 1973; v. Albergoni e altri, del sistema nervoso è probabilmente lo stesso per cui la memoria di un'esperienza risulta indelebile, anche se una cospicua parte ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] o un insieme di coppie, di moduli di memoria per l'analisi preliminare, PM, e di memoria di lavoro, WM (indicati rispettivamente PMα, , parallelamente alla strada tracciata dalla sinergia tra informatica e neuroscienze, che va sempre più affermandosi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] . Ciò implica un materiale che sia dotato di memoria, un materiale genetico che possa conservare l'informazione su campi di ricerca dominati dall'attuale biochimica (o dall'informatica) non sono stati fatti esperimenti significativi sull' evoluzione, ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] lessico sembra così essere rappresentato da una matrice informatica multi dimensionale, piuttosto che da un insieme di l lessici di uscita sono infine connessi con sistemi di memoria a lungo termine, i buffer fonologici e ortografici, che mantengono ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] riflettono in maniera più o meno diretta gli strumenti informatici e di laboratorio usati nell'analisi dei dati verso l'apparente semplicità, in quanto richiede notevoli risorse in termini di memoria e tempo di calcolo, ed è stato a lungo oggetto di ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] basilare importanza per le vaccinazioni: l'induzione di una memoria immunologica specifica. Il sistema è cioè capace di generare genomico
I progressi della biologia molecolare e dell'informatica hanno permesso di ottenere la sequenza completa del ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] kilobit/secondo e megabit/secondo. Quando si misura la capacità di memoria di un computer, però, si preferisce di solito non usare unità di misura (bit, byte e megabyte) usate dagli informatici.
Un'enciclopedia molto democratica e che si evolve
Il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] assomigliano a 'palle di neve sporche', composte da ghiacci e polveri.
La memoria a nucleo di ferrite. Il dispositivo, ideato dall'informatico An Wang, della Columbia University, contribuirà molto allo sviluppo degli eleboratori elettronici fino ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] vitro o in vivo.
Modelli in silico
I progressi dell'informatica a partire dalla metà degli anni Novanta del Novecento hanno cui hanno sede fenomeni complessi quali l'apprendimento e la memoria, a breve e lungo termine, sono state anch'esse ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» (contrapp. a attuale, reale, effettivo)....