La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] europee fino alla seconda metà dell'Ottocento. In una memoria del 1795, sulla base di una nuova espressione della piano di parità le applicazioni della matematica alle scienze fisiche e non fisiche. Jean-Baptiste Biot (1774-1862), allievo di Laplace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] assieme alla sorella Paola, la Fondazione Levi-Montalcini, in memoria del padre, rivolta alla formazione e all’educazione dei giovani Luigi Aloe.
Nel suo salotto romano si potevano incontrare il fisico Arthur C. Clarke (autore del romanzo 2001: a ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] accumulato diversi tipi di informazione nei loro programmi a memoria aperta. Quando si passa dal livello dei singoli organismi l'aspetto significativo è la variazione in quanto tale. Per la fisica e la chimica un neutrone o un atomo di calcio sono ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] condizione che l'anziano svolga quotidianamente una serie di esercizi fisici, le funzioni legate ai movimenti possono essere conservate sino a elevati di efficienza. Per quanto riguarda la memoria (Andreani 1985), alla conservazione di quella a ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] fatta".Nel 1776 fu conferita alla B. la cattedra di fisica nell'università di Bologna, ma la sua notorietà si era . Comelli, L. B. e il suo primo trionfo, in Studi e Memorie per la storia dell'Università di Bologna, Bologna 1912; A. Borsi, Una ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] a W.H. Nernst, che nel 1899 fornì le basi chimico-fisiche al concetto di potenziale di membrana; a J. Bernstein (1839-1917 tra il 1880 e il 1890 lo studio sperimentale della memoria, notando la capacità ritentiva di vari soggetti posti di fronte ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] quella del p. della rimembranza, p. configurato come luogo della memoria in omaggio ai caduti nei conflitti bellici o in onore di tecnologico) non è legata specificatamente a un territorio fisico, ma fa piuttosto riferimento a un comprensorio ideale ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] biologia cellulare, la biologia molecolare, la neuroendocrinologia, la fisica, la microelettrofisiologia, la neurochimica, l'immunologia, l'ultrastruttura base dei fenomeni di apprendimento e memoria. Infine altri capitoli importanti riguardano la ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] un meccanismo complesso che mette in gioco due o più tipi di memoria. Nella teoria del duplice meccanismo proposta da D. O. Hebb ( Torino 1972); D. Morris, Primate ethology, New York 1969; La fisica della mente, a cura di V. Somenzi, Torino 1969; J. ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] siano quelle con alti livelli di socialità e con memoria ben sviluppata.
Anche la reciprocità, come la selezione le loro sorelle piuttosto che combattere inutilmente con la madre, fisicamente più grande e dominatrice. Stando così le cose, è difficile ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...