Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] ).
Sin dai primi momenti la rete è anche il luogo dove riemerge la memoria, ricordi a cui aggrapparsi nella fase dello spaesamento che segue il crollo del proprio mondo, fisico, sociale e mentale. Si legga ancora una volta il blog di Colasacco. Il ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] speciale ed è situata tra quelle che considerano gli oggetti fisici alla luce dei principî della geometria, come l’astronomia nel mondo antico di cui si conservi la memoria. Tra questi la tradizione attribuisce contributi veramente innovativi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] parte sopraggiunta la rottura tra il Monti e l'Acerbi, della memoria si fece editore lo stesso Monti insieme con l'amico comune scrisse fino quasi alla fine, sostenuto dalla eccezionale sanità fisica che egli attribuiva alla salubrità del clima di San ...
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] un grande fervore caratterizza invece la loro ricostruzione, fisica e organizzativa in un clima di rinnovamento che statale e legislazione regionale, in P. Valentino, L’immagine e la memoria, 1992, p. 73).
L’ampliamento del campo si colloca nel ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] calcolo.
Un'ultima considerazione merita di essere fatta. Le spiegazioni fisiche che Tolomeo suppone per i moti celesti sono tali da non acquisisce i concetti in base alla percezione e alla memoria; a seconda di come giudica con la ragione si ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] des Sciences (1730), verso la fine del suo mandato, che "la fisica ha sostanza soltanto per quel tanto che è fondata sulla geometria" (ed. bilancia di torsione prima d'imbattersi nella premiata memoria sulla torsione scritta nel 1780 da Coulomb, ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] prevede il ricorso a Ippia, il sofista dalla memoria prodigiosa che aveva già redatto elenchi di fatti e che tutto gli rivela: questo è quanto sappiamo dal Commento alla Fisica di Simplicio, altra fonte importante per i presocratici. La dea ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] adesione a questa sono dovute a meccanismi d'ordine chimico-fisico, quali forze elettrostatiche, forze esistenti fra superfici idrofobiche e trasformerebbe questi elementi linfatici in cellule dotate di memoria immune e quindi capaci, in caso di ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] "non definendo in questo trattato le specie o qualità fisiche delle forze, ma investigandone le quantità e le proporzioni newtoniane, rifiutò l'idea dell'azione a distanza e in una memoria del 1690, dal titolo Discours de la cause de la pesanteur, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , 8, 32; ➔ dislocazioni) o l’➔anacoluto («Il Saladino [...] gli venne a memoria un ricco giudeo»: Dec. I, 3, 6).
Ma più che per le libertà Toscanista convinto, Galilei fondò l’italiano della fisica e dell’astronomia con scelte per terminologie facili ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...