I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] di natura filologica. I primi studiosi dei Memoriali erano convinti che i notai avessero riportato i versi a memoria; oggi, sulla base delle osservazioni di Santorre Debenedetti, sembra certo che i testi poetici fossero trascritti da manoscritti ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] caratterizzata, a livello periferico, da tachicardia, secchezza delle fauci, visione offuscata; a livello centrale, da disturbi della memoria e della parola, sonnolenza, confusione, disorientamento, allucinazioni, preceduti da una fase di eccitazione ...
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Termine introdotto dal medico statunitense G.M. Beard nel 1869 per indicare facile esauribilità ed eccitabilità del sistema nervoso centrale. La n. passò poi con S. Freud nell’ambito delle nevrosi. I sintomi [...] , astenopia, cardiopalmo, psichestesie e malesseri vaghi, con allarme e timore generico di malattie, debolezza di memoria e di concentrazione, ipereccitabilità, senso di instabilità o di capogiro, molteplici disturbi sessuali. Caratteristica della n ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] quello della loro memorizzazione, e pone i maggiori problemi. La memoria di un brano, infatti, per quanto esatta, è di e valore dell'opera d'arte, e con l'assunzione a tema centrale della costituzione dell'estetico, vale a dire delle modalità e delle ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] che presso i popoli senza cultura scritta sono gli specialisti della memoria e del sapere. Giustamente è stato detto che, in storia intellettuale deve esser considerata come il campo centrale nel quale si studiano l'interdisciplinarità, i transferts ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] continente per secoli, furono relegate definitivamente fra le memorie di un tragico passato, anche se qualcuno degli e interpretare l'origine e la potenza di questo fenomeno. Centrale, in questi tentativi, è innanzi tutto la questione della n ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] apparire che la caratterizza. È questo in fondo il problema centrale della sperimentazione futurista e del connubio da essa praticato e della "salvaguardia della Presenza: finitudine terrestre e memoria della morte". Se l'immagine ha la prerogativa ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] e poi le case dei benestanti; la prima centrale elettrica realizzata nel 1881 dalla Siemens in Inghilterra; il 3 voll., Torino 1988.
Rossi, Pi. (a cura di), La memoria del sapere: forme di conservazione e strutture organizzative dall'antichità a oggi ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e gli affetti, il pensiero, il linguaggio, la memoria, il controllo dell'attività motoria, i meccanismi di tutte le sue esperienze; 2) il ‛Sé vero', ovvero ‟quella forza centrale, comune a tutti gli esseri umani, eppure unica in ciascuno, che è ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] riordinamento, i quali talora hanno spazzato via ogni memoria della storia di collezioni anche intrinsecamente importanti e vetrine, nei laboratori di restauro e collegate a un computer centrale, il cui software permette di registrare i dati, di ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...