Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] certezza, era invece di Arduino, e indicano come punto centrale e unificante della campagna militare i cavalieri giunti da Salerno, 98, pp. 128-129) che riferisce di donazioni in memoria fatte da una Sichelgaita registrata come vedova di Oddone. Di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] C. Farini, I [1959], pp. 97-112) e nell'Archivio centrale dello Stato a Roma, su cui cfr. anche Guida generale degli Archivi miei ricordi, 3 voll., Torino 1888-1890, ad Indices; G. Finali, Memorie, con intr. e note di G. Maioli, Faenza 1955, pp. 246 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e il 523, anni in cui C. sparisce dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività storiografica. Nel 519 . C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del soprasensibile. Il De ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] pancia vuota e il freddo di uno degli inverni più rigidi a memoria d’uomo fanno alla fine molto di più per l’opposizione del fin dai primi anni 1950, ma si scontrò contro la linea centralista adottata dal governo.
La LM dominò i primi anni di vita ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] prospettiva che Dossetti intese dare al Centro un posto centrale per non dire esclusivo. Come scrisse in un Vaticano II e nuovo millennio, in Il Vaticano II nella chiesa italiana: memoria e profezia, Assisi 1985, pp. 43-67; Nota introduttiva, in La ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il 1800 ed il 1802. Di Firenze doveva ricordare molte bellezze, ed alcuni memorabili incontri: "V. Alfieri, che veniva per casa a noi, e da , raccogliendo le sue riflessioni intorno a quest'idea centrale: le lettere, le arti, la cultura acquistano un ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a Gian Galeazzo la formazione di un governo centrale al quale si collegavano gli organi periferici e Visconti, III, (1412-1427), Milano-Gessate 1983, passim;G. Giulini, Memorie della città e della campagna di Milano ne' secoli bassi, Milano 1854 ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] e l'Europa, dall'altro verso la Valle dell'Indo e l'Asia centrale (che poco contribuiscono, per motivi meramente documentari, al tema di quest' decisiva, non per questo si deve rinunciare alla memoria e alla valutazione di quelli più remoti e magari ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] qualche mese furono raggiunti dal resto della famiglia.
Dalle memorie conservate nell'archivio familiare si evince che l'abbandono detto il Passignano, mentre lungo le pareti della navata centrale (Angeli e santi con strumenti della Passione), del ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] biografia alludendo alla necessità di consegnare agli "archivi" la memoria del pontificato di Innocenzo IV. L'unico manoscritto è fu uno dei più insigni papi giuristi del Medioevo centrale. Al momento della sua elezione, Sinibaldo stava componendo il ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...