Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Cristo fosse effettivamente sposato con Maria Maddalena (secondo la tesi centrale del libro). Non leggono dunque The Da Vinci code come le Chiese e chi va in chiesa mantengano viva una memoria per loro conto (ed è questo il significato essenziale ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] di una religione si sono impegnati a conservarne la memoria ricorrendo alla trascrizione di quanto egli aveva detto e certo assimilabili a un clero, né sono sottoposti a un'autorità centrale.
Nel momento in cui per ragioni storiche e politiche - ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] 1979) - seguite da altri tentativi di conquista che segnarono la memoria storica d'Italia ma anche del mondo musulmano. Di tutto culto cattolico. Ne traspare una filosofia giuridica in cui è centrale l'idea di un ordine pubblico che non può essere ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Dio, ma da un'angolazione differente: l'interrogativo centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero si prolungò oltre la morte di G. prendendo di mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ..., 1993, pp. 1-35).
Ciò mette in luce un aspetto centrale dei conflitti post-guerra fredda, compresi quelli che si suole definire 'etnici . Ad esempio il 12 dicembre 2001, quando, forse memore delle sue origini di fratello musulmano, 'Arafāt si è ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne Dio, ma da un punto di vista differente: l'interrogativo centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero visto ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] .
In realtà, l’intuizione di Peterson relativa alla centralità del concetto di ‘monarchia’ divina per la teologia come sia stata proprio la preoccupazione di tutelarne la memoria dall’accusa di emanazionismo cristologico a determinare l’attitudine ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] suoi allievi e successori), e non lo inserisce nella memoria collettiva dei secoli XII-XIII. Si percepiva evidentemente che enormemente e gli è stato riconosciuto un ruolo centrale nella creazione dei presupposti teorici ed ecclesiologici della ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 184v con una grande E onciale, in cui il tratto centrale è sostituito da una mano della tipologia 'a mano benedicente'. datazione del Virgilio Augusteo: innovazioni e proposte, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973b, pp. 29- 45; ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] cimitero coperto presso S. Lorenzo. Le pareti della navata centrale di S. Maria Maggiore sono segnate da scomparti per nome viene ricordato solo a partire dal IX secolo). La sua memoria liturgica viene celebrata il 19 agosto. Fonti e Bibl.: Xysti ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...