L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] può essere limitata dall'ignoranza umana. Immaginazione, sensazione, memoria e passione dipendono tutte interamente da stati del cervello.
di considerare l'individuo come una sorta di punto centrale in cui si rispecchia, o è incapsulato, il mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] all’insegnamento universitario nello Studio di Padova. La figura centrale a tale proposito è quella di Antonio Vallisneri, allievo segnalò l’abate Alberto Fortis, le cui prime memorie scientifiche apparse nel «Giornale d’Italia spettante alla ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] muscolo e del nervo. A circa un secolo di distanza, la memorabile disputa tra Galvani e Volta veniva così commentata da A.D. Waller attivo) venga abbinato con un terminale (terminale centrale di Wilson) risultante dal collegamento, attraverso una ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] proprietà: una rete di neuroni è dotata di memoria e la memoria deriva in gran parte dalle interazioni tra neuroni. Anche il tumore; in questo contesto, p53 ha un ruolo centrale nel controllo sia del ciclo cellulare sia della morte cellulare, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] della fine ramificazione delle coronarie, scoprì l'arteria centrale della retina, la fine vascolarizzazione della coroidea (la psichiche come il desiderio, l'avversione e la memoria. John Hunter ascrisse alla materia animale un principio ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] I, p. 412) ‒ e la dedica di tale opera alla memoria di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788), il grande naturalista che, In sintonia con le coeve ricerche sul sistema nervoso centrale e con la diffusa ossessione di decifrare i rapporti ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] ) negli Stati Uniti d'America, e ai Comitati etici, centrali e periferici, che li hanno affiancati con un ruolo sempre ma delle conseguenze derivanti dalla violazione di ciò che conserva memoria della vita passata e la usa, tenendo conto delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] loro purificazione. I genetisti avevano evidenziato il ruolo centrale dei geni, non solo nella riproduzione ma anche come del modo in cui gli scienziati creano la propria memoria storica. Collocare Schrödinger all'origine della biologia molecolare fu ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] chirurgica a livello del cuore e del sistema nervoso centrale sono attualmente di grande importanza per lo studio di in cui hanno sede fenomeni complessi quali l'apprendimento e la memoria, a breve e lungo termine, sono state anch'esse largamente ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] accadere. Nei Mammiferi all'estremità anteriore del sistema nervoso centrale si trova il cervello vero e proprio. Anche questo quali è rappresentata dalla corteccia cerebrale, la sede della memoria, del ragionamento e del pensiero astratto. Tra i ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...