LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Einaudi nel 1986, il L. riprese il titolo del capitolo centrale di Se questo è un uomo, I sommersi e i 1977), 2, pp. 270-288; G. Grassano, P. L., Firenze 1981; Scritti in memoria di P. L., a cura di S. Levi Della Torre, numero monografico di La Rass. ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] Torino: L’Italia negli anni 1847, 48 e 49. Continuazione delle Memorie di G.P. La traduzione francese apparve a Parigi nello stesso anno stampe relative a Pepe sono altresì rinvenibili al Museo centrale del Risorgimento di Roma, nelle Carte Panizzi e ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] di capitale, sostenne alcuni anni più tardi il C. nella Memoria da leggersi all'assemblea ordinaria degli azionisti del giorno 28 febbr fornita in parte dall'Italia meridionale". Il nodo centrale di una politica doganale che favorisse lo sviluppo di ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] nella propria difesa di fronte alla Commissione centrale per l’epurazione del personale universitario, in (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini, Roma 1944; Memoria sugli studi e sui lavori per l’accesso a San Pietro, Roma 1944 (con A ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] 'iniziale con la Disputa di s. Giustina la colonna centrale della lettera "M" divide la scena introducendo il lettore l'antifonario dei ss. Cosma e Damiano, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 331-346; H.J. ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] un aspetto cruciale nell’esperienza di Lodi: la centralità del tema contadino.
Gli anni della formazione di più recente A. Tarpino, Spaesati. Luoghi dell’ Italia in abbandono tra memoria e futuro, Torino 2012, pp. 90-128 (sull’esperienza di Lodi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] della legislazione questo settore ha assunto un ruolo centrale, al di là della tradizionale area del diritto cura di G. Agosti, 2 voll., Firenze 1982.
M. Cappelletti, In memoria di Piero Calamandrei, Padova 1957.
«Il Ponte», 1958, supplemento al nr. ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] il quale rispose qualche mese più tardi con una poesia in memoria di Livia Strocchi, figlia del rinomato classicista e poeta Dionigi Strocchi. costituzionale negli Stati pontifici e fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad altri ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] che cada qui la esperienza del C. dell'Italia centrale, la conoscenza del Perugino, del Pinturicchio, a Roma, nel sinedrio ora a Brera; dello stesso anno è probabilmente, per la memoria della data sulla cornice, la Predica del santo ora al Louvre, ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] che conciliasse in pari tempo il sistema di rigido centralismo alla francese (e che era anche quello che e in cecoslovacco per opera di E. Weyr, allora allievo del C.); memoria che gli assicurò fama europea. Con questo lavoro, come ha scritto M. ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...