BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] popolazione. In un dispaccio del 10 agosto informava il governo centrale della comparsa nelle acque di Savona di navi nemiche minaccianti potenze. Al Comitato il B. inviò l'11 ottobre la famosa memoria pubblicata da N. Bianchi (I, pp. 357-366) sotto ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 1832-43. In questa fase il posto centrale è tenuto dall'invenzione, dalla definizione e edizione più recente della Cronaca, pubblicata postuma da F. Martini, con il titolo Memorie inedite di G. Giusti (1845-1849), Milano 1890 (e da lui ristampata, ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] rinforzate positivamente con il cibo, esse sono fissate nella memoria e sono riemesse al nuovo insorgere della fame, neuroni o sull'attività di una parte del sistema nervoso centrale che regola l'attivazione generale. Nella letteratura continuano a ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] scrivesse un Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, da lettere inedite), in Illustrazione toscana e dell'Etruria. Rassegna dell'Italia centrale, s.2, XIII (1935), 1, pp. 33-36; P ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] italica sì presentò come successore di Ugo e Lotario, di cui esaltò la memoria nei diplomi per S. Ambrogio (ibid., nn. 138, 145). E di Spoleto stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] e la Galleria Sabauda di Torino (Padre Eterno, pannello centrale superiore; S. Anna, la Vergine e il Bambino ; N. Gabrielli, Affreschi di G. F. a Varallo Sesia, in Atti e memorie del Congresso di Varallo Sesia, Torino 1960, pp. 61-65; IlSacro Monte di ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] sue radici ancestrali, delle cose rimane solo una strana memoria, uno spunto per meditare sul loro significato nascosto.
universi da esplorare. Morì a Roma il 20 nov. 1978.
La centralità dell'arte del D. nel panorama europeo è stata ribadita dopo la ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] per il dominio della Puglia, divenuta sotto Federico II regione centrale del Regno. L'imperatore, inoltre, aveva nominato M., sulla sponda del Liri per distruggere ogni premessa a una memoria legata al luogo. La moglie Elena non riuscì a fuggire ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] divenne a poco a poco il tema centrale delle sue riflessioni, costantemente presente nei suoi , pp. 5-19); Ami de la religion et du roi, XLVIII (1826), pp. 410 ss.; Memorie di religione, di morale e di letteratura, XI (1827), pp. 347 s.; L.-J.-A. De ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] . 1862, e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E s. 4, XXV (1933); L. Rava, P. E. Commemorazione, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s. 4, XXIII ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...