GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dove aprì una scuola privata che divenne luogo centrale per l'apprendimento del greco e del latino, , Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accademia fiorentina di scienze morali "La Colombaria", XVI (1947-50 ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] tale rilievo, fu l'inizio della decorazione della navata centrale della basilica di S. Paolo, alla quale lavorò a cura di L. Schudt, Leipzig 1923, pp. 60-62; G. Celio, Memoria delli nomi dell'artefici... in... chiese... e palazzi di Roma (1638), a ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di rilievo alla discussione di un problema centrale della filologia neotestamentaria (Méyer, Jesu Mutterspr., ), pp. 21-58.
La bibliogr. del D. è in appendice alle Memorie: pp. 99-105 opere inedite (molte soltanto progettate: 81 numeri per 43 ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] profonda nel suo spirito.
Nella raccolta da lui curata, In memoria di Giustino Fortunato (Città di Castello 1933), il C. lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] realistica della narrazione, in cui si rinviene la memoria dei più alti esempi della tradizione pittorica toscana, nella lettera a Giovanni di Cosimo del 20 luglio, la tavola centrale doveva rappresentare una Madonna che adora il Bambino con angeli e ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] giornale d’ispirazione cattolica, Il Mattino dell’Italia centrale, fondato nel clima dell’inasprirsi della 'guerra . Resta, S. Settis, P. Scoppola, C. Vasoli, M. Vitale). Alla memoria di Branca si è tenuto il 7 - 8 maggio 2013 un convegno tra Padova ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] la carpenteria, che tripartiva la tavola, in architettura e il pannello centrale con quello di destra si trasformarono in un'unica ampia stanza dove giace Anna - fortemente memore della Vergine di Arnolfo di Cambio sulla facciata del duomo di Firenze ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] da due importanti iniziative diplomatiche: la nota degli Imperi centrali all'Intesa del 12 dic. 1916 e l'appello del di bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoria a c. di E. Cerretti, Roma 1939, p. 209. Il ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] essere paragonato che in modo assai riduttivo a una centrale telefonica o a un computer per quanto potente. percezione, "Le Scienze", 1991, aprile, 971.
j.m. fuster, Reti di memoria, in I misteri della mente, a cura di G. Vallar, "Le Scienze. ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] La Ronda, poi in volume nel 1953 con il titolo Memorie del tempo presente. Il ricordo della Grande Guerra torna continuamente non può vivere nell’artificiosa Città degli amanti. Il capitolo centrale, quasi un romanzo a sé, narra appunto l’antefatto ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...