D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] pure merita attenzione in quanto, come il Dalbono, desumeva dalle Memorie biografiche (perdute) di F. Manno, che era stato allievo . 25); fu terminato per altro nello stesso anno l'affresco centrale che reca il suo nome e la data 1754.Ma il carattere ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Voronihin e G. Quarenghi, al concorso per un tempio in memoria degli eroi della guerra. In questi stessi anni fu impegnato di servizio, è costruita su due piani, con un corpo centrale avanzato e il portico elevato sulle arcate del piano terreno e ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] romanischen Weihwasserbecken von Lienz, Mitteilungen der K.K. Central-Commission zur Erforschung und Erhaltung der Baudenkmäler 19, 1874 di S. Nicola a Pisa, in Studi di Storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 221-233:227, ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] intuiva, ma senza sviluppare questo punto, l'importanza dell'Italia centrale in rapporto all'area padana e pensava che all'epoca dei provinciale. Nel 1921, preceduta da diversi saggi usciva la memoria di F. Koepp. In precedenza lo stesso Koepp aveva ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] ). La simbologia statale, in effetti, ha un ruolo centrale. È tuttora controverso se molti di questi cammei non pp. 83 ss.
P. Cellini, Presenze federiciane, ibid., pp. 95 ss.
Memoria dell'Antico nell'arte italiana, I-III, a cura di S. Settis, Torino ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] regione si era già attuata in precedenza e le fonti conservano memoria dell'attività di s. Marziale, attribuendola al sec. 3 1988, pp. 29-38). La tipologia delle facciate con torre centrale porticata (tour-porche) si affermò a partire dall'11° secolo ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] di archeologia e storia dell'arte in palazzo Venezia.
Andando con la memoria a quegli anni, il M. ricorderà (in Martinelli - Recupero - le problematiche legate alla questione del realismo, centrale nella cultura italiana del tempo; ma a partire ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] il g. compare due volte: alla base della colonna centrale e sulla parte superiore del pilastro con il Cristo mistico contesto il g., animale associato alla mistica dell'ascesi d'antica memoria (Couliano, 1984), compare su una serie di opere: per es ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] impostato su un'originale pianta a "U", formata da un blocco centrale parallelepipedo, dominato da un'imponente facciata a tre ordini sovrapposti, probabilmente memore di prototipi dell'antichità romana (Septizonium) e di esempi rinascimentali (logge ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] e il Genio delle arti, firmate e datate 1778 e 1779, nella navata centrale. Per il mausoleo di Carlo Emanuele III, nella navata destra, i lavori una realizzazione grafica che ne conservasse la memoria, confrontabile con i disegni conservati nell' ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...