Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] di 11gigaflops, e su problemi ottimali ha prestazioni vicine ai 6 gigaflops reali. La memoria totale è di 1,1 gigabyte. Un controllore centrale gestisce la distribuzione del microcodice ai processori paralleli. La rete di connessione è non-locale ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] oggettuali (e lo sviluppo del Sé) assumono un ruolo centrale.
Anche il concetto di Sé è stato al centro del metamemoria, e cioè la consapevolezza che ciascun individuo ha della propria memoria. È una consapevolezza che evolve nel tempo, per tutto l' ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] i singoli ricordi sono estratti dall'enorme distesa della memoria. Secondo Bergson tra le due dimensioni differenti per potenzialità conoscitive di un'esperienza di realtà virtuale sono centrali anche nell'interpretazione di E. Zolla, studioso del ...
Leggi Tutto
Ragionamento, psicologia del
Paolo Legrenzi
Fin da Aristotele la logica formale - le procedure che permettono di operare delle inferenze, cioè trarre conclusioni da premesse - è stata considerata alla [...] possibilità che fossero rimasti aperti; gli ingegneri della centrale nucleare di Černobyl´ trovarono una spiegazione sbagliata dell limiti congeniti di percezione e attenzione, calcolo, memoria e ragionamento propri della mente umana (Judgment under ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] quello di contribuire a tenere sempre viva nella società la memoria della natura e della dignità inviolabile dell'uomo, che costituisce beni e delle attività. Se, invece, la struttura centrale si occupa soltanto della tutela, allora la valorizzazione ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] punto di vista eccentrico proprio dell'utopia.
Il ruolo centrale dell'immaginazione sociale nella genesi e nella spiegazione dell' avvale della tecnica narrativa consueta nelle costruzioni utopiche (memorie, racconti, resoconti dal futuro, ecc.) e che ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] possibilità di estrarre minerali dagli asteroidi, di costruire nello spazio centrali per l'energia solare, o di inviare sul Sole le come processo distintivo d'una professione. Ad esempio, la memoria e il programma d'una macchina a controllo numerico ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] sfera e stanza propria dell'essere. Senza un'eco, senza una memoria, senza un'influenza" (v. James, 1907, p. 105). ‛natura'" (v. Vailati, 1911, p. 437). Il nodo era centrale: svelava il contrasto profondo fra le possibilità di una nuova ‛logica' e ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] per il testicolo H-Y localizzata vicino alla porzione centrale del cromosoma Y umano. Si è dedotto che la (1902) al regno animale, W. S. Sutton in due memorie formalmente rigorose (1902, 1903) definisce lo schema dinamico del comportamento ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] mutamento e deve infine ‛superare' se stessa. Due interrogativi centrali rimangono senza risposta: se c'è mutamento, in che , W. Whewell, M. Berthelot. Nel 1863, richiamandosi alla memoria e all'insegnamento di Comte, É. Littré invocava dal potere ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...