Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] apprendere, con tutti gli elementi che vi sono associati, memoria, capacità combinatoria, capacità di confronto, comprensione e immaginazione. vale a dire che, dietro la decisione apparentemente centrale e globale dell'uomo politico, si celano decine ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] avvia cioè alla creazione di spazi privilegiati per il culto e la memoria, che in alcuni casi ‒ ed è questo quello ben studiato di fuso con manici a fungo, gli specchi con foro centrale, gli ornamenti per cuffie. Così, nelle tombe di Apahida ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dei faraoni era definitivamente concluso e si era persa ogni memoria di una continuità di civiltà. La civiltà cinese per occidentale dell'Africa e le isole dell'Atlantico centrale, erano strettamente collegati ad attività marinare generali, fossero ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di fede in un paese che non aveva un potere politico centrale, un sovrano dalla cui religione dipendesse quella dei sudditi come poter ripercorrere con l’occhio le strade della memoria. Frate Leandro Alberti, domenicano bolognese, aveva concepito ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] anche qualche tensione relativa alla questione centrale nel dibattito modernista circa lo statuto . G.M. Viscardi, Tra rinnovamento culturale ed esperienza religiosa: realtà e memoria del modernismo in don Giuseppe De Luca (1898-1962), in ‘In wilder ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] campo cinematografico103. Nel 1935 essa fonda il Segretariato centrale per il cinema,
«con il compito di , in G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, V, Teoria, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 485-517; D. Bordwell, K. Thompson, Film History ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] .
Proprio nel 1979, la decisione di Carniti di onorare la memoria di Giulio Pastore nel decennale della sua morte fu un atto obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge. È condizione per la ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che questo stile fosse stato importato in Grecia dall'Europa centrale agli inizi del I millennio a.C., e che tale of Classical Antiquity, Oxford 1969, 1988²; S. Settis (ed.), La memoria dell'antico nell'arte italiana, I-III, Torino 1984-86. I secoli ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] teologica, di cui egli stesso fu la figura centrale. Tutta la Chiesa, però, ebbe una vita Risveglio, cit., pp. 90-95; A. Vinet, Libere chiese in libero Stato. Memoria in favore della libertà dei culti (1826), Chieti-Roma 2008.
34 U. Gastaldi, ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] via - con l'ausilio di soggetti che ne hanno avuto un'esperienza diretta.
Evidentemente svolge un ruolo centrale la (selettività della) memoria del narratore, la quale rappresenta elementi del passato nella misura in cui sono, e in modo che siano ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...