MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] inquieta. L'Italia liberale e il socialismo e altri scritti tra storia e memoria, a cura di C. Natoli - L. Rapone - B. Tobia, Gramsci che venne organizzata la lettera di protesta al Comitato centrale del PCI firmata da 101 intellettuali (29 ott. 1956 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] Guarnieri di Urslingen che scorazzava in Italia centrale alle dipendenze del signore di Milano Luchino vite de' Malatesti, II, Rimino 1627, pp. 20-70; F.G. Battaglini, Memorie istoriche di Rimino e de' suoi signori(, Bologna 1789, pp. 183, 187, 199 ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , viveva il Passatore. Nonostante la maledizione, la sua memoria non ne fu pregiudicata. Fu trasformata in mito positivo da Id., Sicurezza e criminalità. Rivolte e comportamenti irregolari nell’Italia centrale, 1796-1861, Milano 1999 pp. 152-188. Da ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] nel Medio Evo e nel Rinascimento, Palermo-Torino 1892; In memoria di Umberto I, Roma 1903; La Sicilia attraverso la Novara-Milano 1937, p. 87; L.V. Ferraris, L'amministrazione centrale del ministero degli Esteri nel suo sviluppo storico, in Riv. di ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] Loya, lo stesso Terraneo ne fecero "il caposaldo centrale di ogni successiva ricerca di storia piemontese" (Castronovo, di mettere in rilievo più la sua faticosa opera di raccoglitore di memorie patrie che non quella di storico. E in effetti le due ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] anniversario di Curtatone e Montanara, o la composizione Alla memoria di Carlo Alberto il Magnanimo esule martire re (27 . 1866.
Fonti e Bibl.: Protocollo della "Giovine Italia", Congrega centrale di Francia, V, Imola 1921, ad Indicem; G. Montanelli, ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di primo piano. Molti processi - si legge infatti in una memoria anonima e senza data - "che dovrebbero essere visti dal i signori auditori, nel quale rivendicava il ruolo centrale del Senato, roccaforte dell'oligarchia fiorentina, paragonato alle ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] pone da parte l'estate il grano per mangiarselo l'inverno".
Centrale nella sua relazione la descrizione di Sisto V - al secolo da Montalto - "nato così bassamente che appena si ha memoria quali fossero i suoi progenitori […]. Di carne bruna, di ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] non ne curò la stampa) alcuni lavori, tra cui alcune Memorie sugli "Stucchi" (servitù di pascolo invernale imposte dal Regio Fisco numero. Molto duro era anche il giudizio sull'amministrazione centrale - cui erano affidati il censimento ed i controlli ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di pontificato di I. V furono dominati dall'idea centrale - espressa nel documento programmatico Fundamentum aliud (25 febbr fu confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...