Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] mantiene con la città di Treviri. Altro aspetto centrale della lettura di Marcone è che la conversione risalga romana delle misure ‘inflattive’, in Scritti sul mondo antico in memoria di Fulvio Grosso, a cura di L. Gasperini, Roma 1981 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] reale, a una spedizione ufficiale che dal Messico centrale raggiunse la Bassa California. In seguito, Kino operò strumenti e tecniche rappresentativi della scienza accademica francese, una memoria sulla vita delle piante di Denis Dodart (1634-1707), ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] disordine creato dalla persecuzione, che, in assenza di un’autorità centrale, anch’essa perseguitata e incapace di prendere decisioni, ha quest’ultima la formazione di archivi e di memorie, che raccoglievano la documentazione ecclesiastica e civile a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dimensione geografica, sono i santi italiani quelli di cui G. I vuole conservare la memoria, in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso esterno ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] a Sud, la parete del soglio pontificio, affiancano l’immagine centrale di Cristo che consegna le chiavi a Pietro, mito fondativo Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini, in ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] traccia è ben presente nei poemi omerici insieme con la memoria dello scomparso sistema palaziale. La nuova situazione si protrae vengono simbolicamente a sovrapporsi: il mediatore occupa un luogo centrale, neutrale fra le parti, e vi installa la sua ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Valentiniano III), a confermare la centralità assunta dal diritto familiare nella . Bonamente, Eutropio e la tradizione pagana su Costantino, in Scritti storico-epigrafici in memoria di Marcello Zambelli, a cura di L. Gasperini, Macerata 1978, pp. 17 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà la memoria e la gloria, e ciò che ce lo farà sentire ancora a noi e poco dopo dalla sua prima benedizione dalla loggia centrale della basilica di S. Pietro.
Nei primi atti del ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] . Ad altri spetterà d’ora in poi lavorare sulla memoria del padre di Costantinopoli, della quale la città non si the emperors he served, within a body wich rapidly became a central focus of political life in the eastern Mediterranean: the Senate of ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] con precisione. Dopo la venuta di Cristo, momento centrale di tutta la storia, la narrazione dei 221 dichiara apertamente, subito dopo («non compete a noi affidare alla memoria le discordie e i reciproci oltraggi avvenuti prima della persecuzione»: ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...