BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] da due importanti iniziative diplomatiche: la nota degli Imperi centrali all'Intesa del 12 dic. 1916 e l'appello del di bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoria a c. di E. Cerretti, Roma 1939, p. 209. Il ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] desiderio di potenza.La condanna di Babilonia è uno dei temi centrali dell'Apocalisse di Giovanni: la città appare come una donna , Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] divenne a poco a poco il tema centrale delle sue riflessioni, costantemente presente nei suoi , pp. 5-19); Ami de la religion et du roi, XLVIII (1826), pp. 410 ss.; Memorie di religione, di morale e di letteratura, XI (1827), pp. 347 s.; L.-J.-A. De ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] appaiono, da un lato, come scrupolosi custodi della memoria del mito fondatore della legittimità del potere costituito un ceto superiore di sacerdoti contiguo alla struttura del potere centrale e funzionari vicini ai ceti popolari.
Nell'antico Egitto ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di un corpo longitudinale assai sviluppato; alta navata centrale voltata a botte e contraffortata da tribune che per i luoghi della predicazione di Paolo di Tarso e la memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandria d'Egitto, ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] l'unzione della parte superiore dell'a. rimaneva viva nella memoria, grazie ai segni di croce che venivano incisi (di cassa, costituito da cinque lastre di pietra che delimitavano un vano centrale, il quale poteva contenere un'urna più piccola con le ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] non sint pater ista sepulcris"), l'autore elenca, nella sezione centrale e più estesa dell'iscrizione, gli eventi salienti del pontificato del l'unità delle Chiese ostinandosi a difendere la memoria di Acacio.
In una lettera della tarda estate ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] veniva effettivamente a trovarsi ora in una posizione centrale, opportunissima per un'attività coordinatrice e mediatrice eptscopt Lucensis", in Miscell. lucchese di studi stor. e letter. in memoria di S. Bongi, Lucca 1931, pp. 11-29; Id., Della ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fin dagli anni Venti e nei paesi dell’Europa centrale e orientale dopo l’instaurarsi dei regimi comunisti, la
D. De Rio - R. Giacomelli, San Pietro e il Cremlino. Memoria della Ostpolitik vaticana, Casale Monferrato 1991, passim; G. Weigel, The final ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] dagli storici greci e romani non vi sarebbe neppure stata memoria di quell’antico popolo.
Le fonti per la Germania antica valore dei Commentarii come documento per la storia degli anni centrali del Quattrocento è evidente, in quanto il loro autore fu ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...