GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] afflusso di pellegrini che visitavano la città e le sue memorie sacre, in gran parte provenienti dai regni barbarici dell'Occidente si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell'Italia centrale, volta a difendere l'autonomia del papa in Roma e ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] casuali, non ci sarebbe stato motivo di tenere memoria delle associazioni tra protasi e apodosi per consultazioni dio Nabu fu visto un fungo, e sul muro del magazzino centrale un lichene. Esistono dei namburbi per questi" (Harper 1896-1914, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Romanini, La storia dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria di Renata Cipriani, Paragone 34, 1983, 401-403, pp. 6 oggi come un blocco di edifici disposti intorno a una corte centrale; al sec. 12° e 13° appartengono solo due ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dei Padri 'del deserto' Paolo e Antonio.E difatti la centralità (intersemiotica) che l'imago crucis acquisisce, tra la Tarda terminale. Insieme con la disc-headed cross-slab irlandese, sicura memoria della wheel-cross, la 'ruota' crociata e/o ' ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] prima per tradimento da un tribunale imperiale] di apostolica memoria". Ma c'è anche dell'altro. Benché lo dell'ideale unitario carolingio, che esso aveva esercitato nei decenni centrali del secolo: "la somma dei privilegi della Sede romana divenne ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] già in vigore nonché dal rafforzamento del potere centrale pontificio. Questo vale per il risalto dato più gran gusto" of Urban VIII, and the Atlantic Slave Trade, in Ecclesiae Memoria. Miscellanea in onore del R.P. Josef Metzler [...], a cura di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] romana agli "insulti blasfemi" fu una lunga memoria redatta da Anastasio, nell'impeto dello sdegno, e From Classical Antiquity to the Middle Ages. Urban Public Building in Northern and Central Italy A.D. 300-850, Oxford 1984, ad indicem; V. Gjuzelev, ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] militare che Matilde di Canossa poteva garantirgli in Italia centrale: ma non poté impedire che Enrico, alla v. O. Capitani, Per un riesame dei falsi ravennati, "Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna", n. ser., ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] traccia negli archivi. La diocesi, benché prestigiosa per le memorie archeologiche e storiche e per la sua prossimità a , Roma, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i Beni archivistici, a cura di E. Aleandri Barletta ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] che li hanno portati a compimento sono dimenticati, restano nella memoria - per aver dato un'impronta al loro tempo - quelli i livelli. La parola di Dio tornerà ad occuparvi il posto centrale. La tradizione cattolica del sec. XIX e dell'inizio del ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...