La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] del chrismon pone l’accento sulla seconda Persona, d’altronde centrale per i cristiani. Sembrerebbe quasi uno di quei tentativi al Signore onnipotente. Lo rivelò sua madre Elena di santa memoria, illuminata dallo spirito di Dio.
La frase in corsivo è ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] potete considerare riuscita la serata. Se poi qualcuno sa ancora a memoria Mira il tuo popolo bella signora che pien di giubilo oggi ti di canti. Nella funzione contro la bestemmia, è centrale l’esposizione del SS. Sacramento,
«intuonando cantici di ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] tra simbolica della croce e impresa crociata è del tutto centrale. Senza entrare nel tema rilevante della relazione tra immaginario svolta costantiniana e dalla correlativa rielaborazione di tale memoria abbia agito sulle strutture che hanno reso ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la prospettiva sapienziale sia posta in rilievo come asse centrale, come luogo in cui il materiale trasmesso in contesto rivendicazione dell’unità tra religione e politica:
«Ah! quando alla memoria d’un cristiano si può rimproverare che, per uno zelo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] università pontificie di Roma. Dei 130 componenti della commissione centrale, tra membri e consultori, gli italiani erano poco suo film Vangelo secondo Matteo «alla cara, lieta, familiare memoria di Giovanni XXIII» e il fatto che all’uscita della ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Antologia Romana" (1774-1798) e le bolognesi "Memorie Enciclopediche" (1781-1787), dedicavano largo spazio ai tentativi che rivelavano la percezione dei Francesi del ruolo ancora centrale del papato e, in particolare, del prestigio della stessa ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] ’universo. Ma contiene anche nella sua parte centrale tutto ciò che riguarda il rito della messa C. Braga, La riforma liturgica di Pio XII. Documenti, I, La “Memoria sulla riforma liturgica”, Roma 2003 (BELS, 128). Parte dell’Introduzione dell’opera ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] dal IV secolo che la croce assume un ruolo sempre più centrale non solo nella patristica in generale ma nell’omiletica in particolare, si dedica ad abbellire altri luoghi santi e lo fa in memoria di sua madre. È qui che inizia l’ampia trattazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] articolato ciclo di prediche aventi come temi centrali la penitenza e il valore sacramentale della ibid., pp. 77-88; G.P. Marchi, S. G. da C. a Verona nella memoria dei contemporanei, ibid., pp. 89-97; M.A. Buscemi, Il trattato "de breve doctrina" di ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] del Settecento fino al Novecento, evidenzia il tema centrale attorno al quale si sarebbe svolto il confronto tra ma per i principi liberali che la ispiravano; e la recensione a Memorie sull’Italia, e specialmente sulla Toscana, dal 1814 al ’50, di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...