È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] e il 1921 la popolazione delle quattro provincie centrali e occidentali Manitoba, Saskatchewan, Alberta e Columbia dell'Accademia reale canadese, a Vimy (Francia) in memoria dei militari canadesi caduti nella grande battaglia che si combatté ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] accesso a due camere (m. 3,67 × 2,27) e a una fossa centrale unite da un corridoio: nel fondo v'è un vano circolare a volta (diam. m morti alleati. Qui continuavano così a vivere nella memoria secoli gloriosi di storia ateniese con le sue vittorie ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] da D. uomo vivo che va fra essi a suscitare le loro memorie e a rinnovare le loro passioni. Neppure là dove D. s'industria sarebbe sostenere che insieme non si mantenga quella forza centrale dell'ispirazione che ravviva della stessa luce, con più ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] da presentarci in Antinoe (fondata in Egitto da Adriano in memoria del suo favorito) lo stesso sistema di nomenclatura stradale in suoi studî si fissano nei tre tipi di città: il tipo centrale a perimetro ottagonale, il tipo di città su di un'altura ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] al costo (quantità di tempo di calcolo o quantità di memoria) necessario per la loro risoluzione.
Analisi del costo di verifica di sistemi concorrenti saranno, in futuro, sempre più centrali nell'ambito delle scienze dell'informazione. Da un lato, ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Oppiano, sull'arte di prendere gli uccelli con le panie, abbiamo memoria, ma esso non è giunto a noi. Come pure non ci , Bruxelles 1894; E. Foa, Mes grandes chasses dans l'Afrique centrale, Parigi 1895; G. Gioli, Uccelli e caccie più comuni del Pisano ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di superficie acquea), steso sino al confine orientale confluente nel lago centrale di Oulu e di qui all'emissario omonimo, versante al Golfo . I germi di interesse per la lingua e le memorie del passato, i primi cenni di risveglio del sentimento ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] che aveva il suo capo nell'archigallo e la sua sede centrale a Roma, precisamente nei due templi del Palatino e del Vaticano le leggi (per chiamarle così) che reggono la memoria, reggeranno anche i rapporti associativi: ossia ogni associazione ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , tradizionalismo col vescovo Torras i Bages): quando incominciano le battaglie contro il centralismo dello stato, con il Memorial de greuges (addebiti) o Memoria in difesa degl'interessi morali e materiali di Catalogna presentata ad Alfonso XII ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] i comoedi che si distinguevano dai primi perché recitavano a memoria, con gesti studiati, teatrali, e, se in più, baratto con gli schiavi; dalla Guinea fanno vela verso l'America Centrale col loro carico umano, che rivendono sui mercati del Brasile o ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...