INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] suoi principî. Poteva contare inoltre su una straordinaria memoria e sul dono di sapersi esprimere in modo brillante volgere a suo favore il crollo del potere imperiale nell'Italia centrale, dopo la morte di Enrico VI, per riesumare antiche pretese ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] sistema di potere regio e imperiale svevo venutosi a creare nell'Italia centrale - e non solo in quella - dopo la morte di Enrico del tutto esauriente da L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] che si moltiplicarono soprattutto in seno alla Commissione centrale preparatoria, della quale il cardinale di Milano fu dell’Uganda, dove pregò davanti ai luoghi consacrati alla memoria dei martiri, cattolici (da lui stesso proclamati santi nella ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] definire "romano", si annoveravano cardinali provenienti dall'Italia centrale e meridionale; vi erano coagulati i ceti cittadini dell'Istituto di storia medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, pp. 524 s.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] e in luglio sottoscrisse un manifesto del Comitato centrale della democrazia europea indirizzato ai patrioti delle del modello statunitense gli deriverebbe, secondo alcuni, da una memoria dell’inglese Henry Peter, barone di Brougham and Vaugh ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di pontificato di I. V furono dominati dall'idea centrale - espressa nel documento programmatico Fundamentum aliud (25 febbr fu confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I. ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e gli affetti, il pensiero, il linguaggio, la memoria, il controllo dell'attività motoria, i meccanismi di tutte le sue esperienze; 2) il ‛Sé vero', ovvero ‟quella forza centrale, comune a tutti gli esseri umani, eppure unica in ciascuno, che è ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] luce amministrata coi rialzi di biacca, in un modo che resterà memorabile, a Milano, per Marco d’Oggiono e forse per Giovanni esempio nel bellissimo foglio di Windsor (12276r). Lo schizzo centrale mostra una Madonna (forse in rapporto con una delle « ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , trovando ancora una volta un nesso tra attualità e memoria.
Il dittico
Il dittico con i ritratti di Battista 32.
41 L. Berti, Nel raggio di Piero. La pittura nell’Italia Centrale nell’età di Piero della Francesca, Venezia 1992.
42 C.L. Frommel, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla dimensione geografica, sono i santi italiani, quelli di cui G. vuole conservare la memoria, in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...