CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] delle commissioni ivi create per esaminare questioni relative all'Italia centrale.
Ormai quasi novantenne, ma stimatissimo da tutti, Giacinto . Ma la diminuzione delle sue energie e della memoria e l'indebolimento della salute negli ultimi anni del ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a quadrati e rettangoli, concentra in un fuoco centrale la visione senza dispersione alcuna (o contaminazione di Spagnoletti: "una creazione rapinosa, e validamente poetica" (premessa a Memoria dell'estate).
Il G. morì a Roma il 4 apr. 1995. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] politica, 1813, p. 443).
La lezione smithiana sulla centralità del lavoro (affiancato alla terra) come sorgente della ricchezza, Malthus è pienamente cosciente, ma a partire dalla memoria del 1819 Sul periodico aumento della popolazione premessa al ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] il crescente interesse per la composizione, sempre più centrale nella sua attività.
Finita la guerra, Sangiorgi fine lo annienta, riportandolo a se stesso, alla sua memoria: una memoria fatta di oggetti, immagini, strani incubi. Questo scheletro ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] . Nel 1964 vennero edite le prose a sfondo autobiografico Il piacere della memoria (Milano) - dove raccolse Stampe dell'800 (col titolo di Infanzia), la parte centrale di Due imperi… mancati e parte dei racconti memorialistici usciti su quotidiani ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] magistero idealistico fu da lui sempre riconosciuto centrale per la propria formazione, e nella A. Dolfi, G. B. Una scrittura della malinconia, Roma 2003; P. Pieri, Memoria e giustizia. Le «Cinque storie ferraresi» di G. B., Pisa 2008; G. Vannucci ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] incirca, nella prima metà degli anni Quaranta (e l'anno centrale è il 1542, non a caso adottato per datare i politico it. ... della Controriforma, II, Milano-Napoli 1984, pp. 3, 117; Memorie dell'Antico…, a cura di S. Settis, I, Torino 1984, p. 303; ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] prefetti locali di suoi fedeli, tra cui A. Guerresi (Arch. Centrale dello Stato,Carte M. B. (1923-25), b. 1).
M. B. Continuità di carattere e di pensiero, Genova 1932; T. Corigliano,In memoria di M. B., Cosenza 1934; D. M. Tuninetti,La vita di M. B ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] qui le facili osservazioni sulla debolezza del governo centrale, sulla scarsa autorità delle reggenti, sull' 'Advis donné à Madame Royale de Savoie par le cardinal de Richelieu e il memor. Le voyage du Roi à Grenoble pour voir M. la duchesse de Savoie ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dello Stato e l'indagine statistica nazionale (L'Ufficio della statistica centrale, ibid., 21 apr. 1878, p. 297).
La possibilità in Nuova Antologia, 16 marzo 18833 pp. 321-358, e la memoria letta all'Accademia dei Lincei il 18 dic. 1910, L'imposta ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...