APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] agonoteta e gran sacerdote a vita, in onore e in memoria del fratello Villio Valerio Furio Proculo, prefetto di una coorte dal monastero sono i resti del ginnasio, costituiti da una palestra centrale con vani all'intorno, in uno dei quali è una vasca ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] Battista, detta La Madonna della Pergola, restaurata dall'Istituto centrale del restauro (1980-81) ed esposta al Museo civico rossi" dal colore dell'abito da essi indossato a memoria del sangue ingiustamente versato nelle lotte fra fazioni opposte e ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] porta l'opera" della chiesa della Ss. Annunziata nella memoria anonima in cui si ricorda la cerimonia di posa della sulle pareti e al di sopra dei pilastri della navata centrale.
Controversa appare invece l'assegnazione del progetto della facciata ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] e di [sic] Condottieri, mi piace tutto fuorché la testa centrale del Duce" (eredi Fasolo, Monselice).
Nel 1940 il F si svolse a Ferrara la nona mostra del Gruppo Savarè dedicata alla memoria di I. Balbo a cui partecipò anche Menin. Intanto già dal ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] la sede della Banca d'Italia, la fontana centrale; a piazza Savoia la cattedrale, la sede dell all'architettura moderna, 1909-1991, Roma-Bari 1991, ad Indicem; Le carte della memoria. O. F. (catal.), Latina 1992; A. Folchi, Littoria. Storia di una ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] serti fioreali. Anche il fregio lungo la navata centrale ha un effetto spettacolare, favorito dalle dimensioni grandiose e delle opere loro, Ferrara 1783, IV, pp. 191-195; A. Frizzi, Memoria per la storia di Ferrara, Ferrara 1848, V, p. 476; L. N. ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] a Gerusalemme, per esempio, il vero m. è un edificio centrale; per la celebrazione dell'eucaristia, in ambedue i casi, si dalla venerazione di una tomba o di un luogo di memorie. Senonché sin dall'epoca costantiniana cominciò ad affermarsi un nuovo ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] , ed era stato commissionato dalla città di Roma in memoria dei caduti della prima guerra mondiale.
Contemporaneamente, tra il lavorò ad alcune proposte di sistemazione per l'area centrale della città nell'ambito della variante generale, del 1925 ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] il 1889 e il 1896 gli ornati in monocromo della navata centrale e della navata destra della chiesa di S.Francesco d'Assisi siciliota davano la possibilità di coniugare esotismo e memoria locale, eleganza decorativa ed erudizione archeologica.
Per ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] il problema, ha ritenuto che le opere fossero destinate al salone centrale, poi in seguito trasformato. Nulla resta in esso che possa collegarsi ai due pittori, né è rimasta memoria dei soggetti raffigurati: è da supporre tuttavia che l'intervento ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...