PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] supremo (1968), ispirato al problema degl'indigeni del Brasile centrale.
Notevole è il contributo di scrittrici. La donna, di sé, conseguenza alcuna. Opera isolata, di cui si era persa memoria e che fu riscoperta per caso solo alla fine del 19° ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] frammenti urbani, di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi luoghi della città istantaneamente e di imprimersi in modo resistente nella memoria. Questo logo - una sorta di slogan visivo ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] comunali, promossi dalla Regione e diretti dall'Ufficio centrale per i beni archivistici del M., iniziatisi nel Studio economico urbanistico, Campobasso 1962; M. Ortolani, Memoria illustrativa della carta della utilizzazione del suolo degli Abruzzi ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] di creazione poetica. Paz, nato nel 1914, è oggi la figura centrale della letteratura messicana. Il suo lavoro di poeta, di filosofo e rappresentativa, non senza echi di Joyce. Sul filo della memoria, in forme più pacate, si snoda invece il successivo ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] oggi a guardare la città esistente e storica, come memoria della comunità e come realtà storica degna di esser preservata e Associati, i quali realizzano a B. A. la sede centrale della Banca Municipale e le sue succursali, nelle quali le reminiscenze ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] un'antica fortificazione si perdeva in seguito completamente la memoria. Soltanto a decorrere dalla seconda metà del sec. Yılan difendeva al contrario la strada Adana-Ceyhan. Nel settore centrale dominava poi la grande fortezza rupenide di Sis, che ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] scandito da due pilastri a fascio in tre navate, la centrale coperta a tetto e le laterali a volta, tutte però e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 235-241.
G. Musca, F. ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] M. Greenhalg, "Ipsa ruina docet": l'uso dell'antico nel Medioevo, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, L'uso Islam
La dilagante espansione dell'Islam dall'Asia centrale al Medio Oriente all'Africa settentrionale sino alla ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] il mito di Roma non comporta, per la città, una centralità nell'ambito del potere carolingio; essa non è mai capitale dell'abside, scomparsa nel sec. 17° e di cui si ha memoria grazie a documenti antichi; di Pasquale I, oltre al complesso di S ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sopra o sotto m. 3, con la sola cappella centrale del coro e un braccio di transetto arrivati sino alla copertura del sec. XIII a Napoli, in Miscellanea di studi in memoria di Anna Saitta Revignas (Biblioteca di bibliografia italiana, 86), Firenze ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...