POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] Biennale di Venezia del 1980, dedicata, come recita il testo del catalogo, alla Presenza della memoria e alla Fine del proibizionismo. Episodio centrale della rassegna è la Via Nuovissima, dove a un gruppo composito di professionisti (tra gli altri ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] ''Conference on Shear Strengths of Cohesive Soils'' che presentò memorie fondamentali per gli sviluppi successivi della g. e diede prevalentemente, sono costituiti generalmente da un corpo centrale resistente in plastica nel quale sono ricavati i ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] (1955); il nuovo Centro universitario a Catania (1959-70); la Stazione centrale di Napoli, con C. Cocchia (1959); gli edifici per uffici a Piccinato, in Casabella, 496 (1983); G. Astengo, In memoria di Luigi Piccinato, in Urbanistica, 75 (1984); C. ...
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STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] laboratori dell'università di Leicester (1959-63), alla memoria degli edifici a torre di Sant'Elia si due file simmetriche di cinque corpi cilindrici lasciano spazio a una fascia centrale di servizi, ma non vi è ricerca di un linguaggio comune ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e più complessi sviluppi e si caratterizza per una corte centrale di dimensioni più ampie, circondata da vani usualmente minori di cui nulla ci è pervenuto tranne alcuni rilievi e la memoria su di un'iscrizione. Con il nuovo corso della politica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ca.) e l'impianto, ad ali organizzate attorno ad un cortile centrale; l'ala nord era destinata ad un personaggio di rilievo e al evidente la volontà di distinguere l'aspetto legato alla memoria da quello liturgico. Già all'inizio del IV secolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] non si attardi a descrivere 'l'orologio comune', motore centrale per tutti i meccanismi planetari, precisando che si tratta di La loro funzione era soprattutto quella di coadiuvare la memoria del cantore. A queste notazioni pratiche vennero aggiunti ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] basilicale è prossima ai 64 m e la larghezza della sola navata centrale supera i 23 m (cfr. R. Krautheimer, CBCR V, pp Con rilievi e ricostruzioni architettoniche di Italio Gismondi, in Memorie della Pontificia Accademia romana di Archeologia, 8,3 ( ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] a Sud, la parete del soglio pontificio, affiancano l’immagine centrale di Cristo che consegna le chiavi a Pietro, mito fondativo Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini, in ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in cui, se emergono episodi come la porta centrale del duomo di Milano di Ludovico Pogliaghi (1908), Ermentini, Cremona 1989, pp. 38-55.
64 F. Bracco, E. Irace, La memoria e l’immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in St.It.,. Le ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...