CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , autore egli stesso di uno scritto sui problemi dell'isola (Pensieri sulla Sardegna).L'idea centrale della memoria carloalbertina era costituita dalla soppressione della giurisdizione feudale. I feudi appartenenti a nobili di nazionalità "estera ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e propone con chiarezza alcuni dei temi centrali della nuova concezione educativa umanistica, già consolidati . Garin, Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accad. "Colombaria", n.s., XVI (1947-50), pp. 45-61 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lo Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non bonificamenti delle terre pontine, Roma 1800, pp. 152-154; Id., Memorie, leggi ed osservazioni sulla Campagna e sull'Annona di Roma, III, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e le Adunanze della sezione di finanze nell'Arch. centrale di Stato, Roma, dal 1831 fino all'aprile 1835 d. R. Accad. d. scienze di Torino,XLIX [1913-1914], pp. 939-951); Memoria di P. B. indirizzata al generale Mélas (3 genn. 1800), in Arch. di Stato ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una forma di predicazione itinerante nell'Italia centrale rivolgendo alle popolazioni esortazioni a fare penitenza francescanesimo medievale, Assisi 1991; G. Miccoli, F. d'A. Realtà e memoria di un'esperienza cristiana, Torino 1991; C. Frugoni, F. e l ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] . 13 della Historia de las Indias, sulla base dei "libros de memoria" del C. oggi perduti) degli indizi sulle terre occidentali allora raccolti dal sua ultima esplorazione si svolse lungo l'America centrale, dall'Honduras a Panama (che egli chiamò ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Chiesa cattolica lungo il corso del '700: esse restano centrali e come la chiave di volta, tra prima e Tre profili, Roma 1955, e L. Dal Pane, B. XIV e una memoria ined. del conte Marco Fantuzzi, Bologna 1958. Una utile rassegna degli studi più ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ), ne fu l'artefice maggiore. Frattanto, per onorare la memoria di Bakunin, morto nel 1876, la federazione di Bologna era di maggior rilievo a questo proposito sarebbe costituito dalla centralità, rivestita nella lettera, dell'obbiettivo partitico.
Le ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] lungo prima di abbandonare completamente le conquiste fatte nell'Italia centrale in cambio dell'aiuto di Firenze e Milano, ma tu sai in che extremità me hay veduto doppo che mori la bona memoria del S. Re mio patre; io non ho voluntà de tornargli un' ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Via Lattea e di corpi nebulari) resero centrale il suo interesse per l'astronomia di osservazione di Galileo Galilei nobile fiorentino (I-XIII, Milano 1808-11), le Memorie e lettere inedite finora o disperse di Galileo Galilei ordinate ed illustrate ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...