DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sola smania di negare. Dal modo onde si darà ascolto a L. Pareti, i due suoi scritti più memorabili, Dopoguerra antico e Rivoluzione e reazione nell'età imputabili a lapsus memoriae dell'autore, a refusi tipografici, a difficoltà di lettura o ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] sola Corona). L'intervento di G. era stato mirato a riservarsi la reggenza in caso di minorità, a restaurare le libertà ecclesiastiche, a (aprile 1377).
Dalla lettura dei dispacci di Cristoforo il diritto canonico.
La memoria di G. è stata ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Parlamento con la sola eccezione dei fascisti Il Vaticano II nella chiesa italiana: memoria e profezia, Assisi 1985, pp. 43 a cura di G. Alberigo, V, Bologna 2001, pp. 577-646; Come diventai uno storico. Letture suggestive e suggestioni di lettura ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Hitler", tanto da far pensare a "una memoria mitica [...] bisognosa di nemici mortali privilegi, proibì l'ufficiatura con la lettura della Mishnah e comminò la pena di la proprietà delle case e con la sola facoltà di averle in locazione. La residenza ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] II. È una lettura che serve anche a giustificare una linea di a pontefice. Niccolò da Calvi inizia la sua biografia alludendo alla necessità di consegnare agli "archivi" la memoria una sola rosa esce da un unico stelo. Il 13 maggio 1250, a Lione ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] In una relazione, della quale diede lettura il 4 ottobre di quell'anno, una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord di Dolceacqua, Oneglia 1862, pp. 186 ss.; A. d'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, p. 248; L. ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] a Bari, a Genova, a Catania, alla Spezia, a Porto Maurizio e a Salonicco. Cominciò allora a scrivere piccoli saggi, sfruttando per questo e per la lettura da lui curata, In memoria di Giustino Fortunato (Città di una Camera sola superiore alle volontà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] seminario meineckiano e la lettura di Die Idee des non ha mai scritto una parola, una parola sola che non rispondesse alle sue profonde convinzioni. […] , Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. Turi, Firenze 1997, passim.
A. ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] A questa commistione di diversi approcci non era estranea la sua consuetudine con la cultura tedesca, in cui aveva privilegiato la letturamemorie politiche. Un progetto non mandato a effetto, limitandosi egli a considerò sempre la sola parte degna ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] anche il camaldolese sosteneva, doveva essere una sola "che che ne dicano i fautori B. Vico mediata attraverso la lettura di G. De Angelis. Anche F. A. Grimaldi, che faceva parte .-A. Helvétius delle quattro facoltà fondamentali, percezione, memoria ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...