CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] patriziato veneziano - uno che mai fu conosciuto scolare", capace solo di "infilzare" parole amemoria. Una "lettura di solo nome", un "maestro di sola apparenza". Un vistoso scadimento rispetto all'insegnamento del C., "uomo incanutito nello studio ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] 'insegnante. Varietà di letture, pur nell'ambito (Hain, 9314; attribuita a C. de Pensis, Venezia circa 1500); l'altra da sola (Hain, 9315: Venezia e delle opere di G. d'A. grammatico del secolo XV, in Atti e memorie della Deput. di storia patria per ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] una lettura nell'Università di Pavia.
A Lodi nel Bosco Parrasio a Roma e in sua memoria uscirono vari componimenti a cura di A. Anelli, Milano 1991; Scherzi e favole per musica, a cura di M.G. Accorsi, Bologna 1992; Raccolta di cantate a voce sola, a ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] con G. Rigutini, ma ne conservò triste memoria. In un discorso del 1881 rievocò i compagni critica lettura della grammatica greca di J.-L. Burnouf (tradotta e stampata a Firenze filologica e non, ch'essi sola conoscevano. In ambiente positivistico, o ...
Leggi Tutto
COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] hanno di lui. La sua memoria è affidata invece alle opere pervenuteci la lettura della descrizione del Lago Maggiore di P. Morigia a ispirare il C. a il collettore. Nelle Miscellanee anzidette una sola opera è connessa alla sua professione di ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] una sola famula, di 40 anni. A quell’epoca Parravicini non viveva più con i suoi: trasferitosi a Bergamo le opere in concorso c’erano le Letture giovanili di Cesare Cantù, di cui l’Ottocento, proiettando la sua memoria ben oltre la comparsa dei due ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] in tutto, con la sola variante della lettera dedicatoria alle lettura del bergamasco Francesco Oca, morto poco prima, ma nei Rotuli originali conservati a sforzesca, in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di C. ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] sola può garantire il rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a , ma a quella di s. Tommaso (ibid., p. 29), la cui lettura consiglia al agostiniani" (ibid., p. 409). A questa memoria del B. reagiranno i tre vescovi ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Elogio letto nell'Accademia del Buon Gusto e pubblicato a Palermo nel 1794.
Nel 1795 si iniziò una rilievo una memoria sull'acquedotto campano). Sola pubblicata fu la la sua ricostruzione sulla base della lettura di Vitruvio, era scoperto); sosteneva ...
Leggi Tutto
CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] conferma del resto una costante lettura di Tacito durante quegli anni in nessuno delli altri, se una sola vanità… non avesse appresso gli emoli A. Vario, Pragmaticae, edicta, decreta… Regni neapolitani, I, Neapoli 1772, p. XI; L. Giustiniani, Memorie ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....