BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a giudicarne. Nel concistoro (al quale naturalmente i due Colonna non si presentarono) B. VIII faceva dar lettura mater est fidei, sola auctoritatem, ab a vantarsi che, avendo accresciuto la gloria della Chiesa romana, anche la sua personale memoria ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] perduto, era impressa nella memoria collettiva dei mercanti e a nessuno dei tratti riprodotti in una carta moderna; si aggiungano la materiale difficoltà di lettura Garcia.
Sebastiano arrivò a Siviglia il 22 luglio 1530, con una sola nave, senza ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] frutto di una "familiarità acquisita con la lettura assidua", e di una "libertà di uso o da scribi a lui vicini, non in una sola volta (Dekkers): successive ubicazioni del sepolcro e i luoghi romani legati alla memoria e al culto di G. I, v. Enc ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] apostolico, col ritratto di lui, nonché la "memoria" dello scavo delle fondazioni (1518) della sua of art).
Le date di incerta lettura di queste due opere (Berenson, 1955 a Mario d'Armano (Libro di spese diverse, 2003, c. 77): la solaa precederla ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 'uomo, che è la solaa cui guardino i più" (lettera a P. Giordani, 2 marzo uomini dotati di gran memoria (Roma 1815), enfatizzando L. Cellerino, L'io del topo. Pensieri e letture dell'ultimo L., Roma 1997; M.A. Rigoni, Il pensiero di L., prefaz. di E ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] trascritte o apprese amemoria, rimaneggiate, combinate un'altra serie di capitoli disciplinari, sul silenzio e la lettura (c. 42), sui ritardi al coro e alla mensa ordine numerico, come s'è visto), una sola Lectio col versetto e il Kyrie finale. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] generalmente accettato seppure sulla sola base di Gualdo, che il primo viaggio a Roma sia avvenuto al cui giunse anche attraverso la lettura delle opere di quegli architetti richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a insegnare aumentandogli la paga da 150 a 200 scudi ma il G., che a Ferrara per la sola guariniani, in Atti e memorie dell'Accad. d' A. Tissoni Benvenuti, G., i suoi libri, e le letture della corte estense, in Le muse e il principe, a cura di A ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] indicandone le chiavi di lettura. Non è, senza indicazione della sola prima edizione delle singole opere, rinviando per più ampie notizie a: G. ed accademico fra i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di sc ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse VI, divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett - H.-S. ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....