PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] una sola famula, di 40 anni. A quell’epoca Parravicini non viveva più con i suoi: trasferitosi a Bergamo le opere in concorso c’erano le Letture giovanili di Cesare Cantù, di cui l’Ottocento, proiettando la sua memoria ben oltre la comparsa dei due ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] in tutto, con la sola variante della lettera dedicatoria alle lettura del bergamasco Francesco Oca, morto poco prima, ma nei Rotuli originali conservati a sforzesca, in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di C. ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] sola può garantire il rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a , ma a quella di s. Tommaso (ibid., p. 29), la cui lettura consiglia al agostiniani" (ibid., p. 409). A questa memoria del B. reagiranno i tre vescovi ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Elogio letto nell'Accademia del Buon Gusto e pubblicato a Palermo nel 1794.
Nel 1795 si iniziò una rilievo una memoria sull'acquedotto campano). Sola pubblicata fu la la sua ricostruzione sulla base della lettura di Vitruvio, era scoperto); sosteneva ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] conferma del resto una costante lettura di Tacito durante quegli anni in nessuno delli altri, se una sola vanità… non avesse appresso gli emoli A. Vario, Pragmaticae, edicta, decreta… Regni neapolitani, I, Neapoli 1772, p. XI; L. Giustiniani, Memorie ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] dell'epoca, apparve del C. a Venezia una Lettura di Parnaso (1620) che dette di motivi ispiratori, dalla sola perizia tecnica, il C. Del C. scrisse un elogioV. Zani nelle Memorie imprese e ritratti dei signori accademici Gelati di Bologna ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] che la loro storia racchiudesse in sé sola "quasi tutta la storia d'Italia" di memorie sul Risorgimento. Fu quindi chiamato dal ministro M. Coppino a dirigere la di storia lombarda. All'unica sala di lettura esistente affiancò, nel 1886, una sala ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] lettura poco attenta del Gloria, il quale riferiva la notizia non a D., ma ad Alberto di Piemonte, suo presentatore a non sia rimasta traccia né memoria di opere giuridiche o teologiche di Daniele.
Fonti e Bibl.: A. Gloria, Monumenti della Univers. ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....