La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] una sua divulgazione a un pubblico più ampio. A una lettura più attenta di trenta volte più vicine che se si guardino con la sola facoltà naturale" (Sidereus nuncius, ed. Brunetti, p ; ibidem, p. 342). Una memoria anonima trovata negli atti si spinge ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] interessata", la "duchessa" è la sola alla quale s'azzarda a "comunicare i più intimi e posizioni anticuriali, fosse "disposto a dare lettura" a Giovanni Marsilio, già " del pari ne ravviverà costantemente la memoria la "religiosa metamorfosi" dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] il suo circolo erano giunti, inoltre, a una lettura in chiave patriottica di Dante Alighieri: essa sola che assicuri questo avvenire, – perché la sovranità risiede essenzialmente nella nazione, sola simbolo, fondato su memorie storiche risalenti all’ ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Il 12 febbraio Pasquale II dava lettura in S. Pietro dell'accordo, tale rifacimento ci è pervenuta la sola Vita sancti Clementis, conservata nel 2000, a cura di O. Pecere, Cassino 2003, pp. 128 s.; M. Dell'Omo, Liturgia della memoriaa Montecassino: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] vittima (che potrebbe farsi giustizia da sola, o essere vendicata dai congiunti) si limitasse a una lettura sommaria e a un indirizzo critico nella scienza del diritto penale, «Rivista italiana di diritto penale», 1949, pp. 379-94.
Studi in memoria ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine con perorazione della prudenza e della memoria intessuta di materiali ciceroniani ( prudenza può essere acquisita dalla solalettura della storia, che giova sia ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] col consenso dell'università, di condannarne la memoria, A. intervenne con energia, ritorcendo le accuse contro i più svariati argomenti teologici, morali o filosofici: nella solalettura del Vangelo di S. Matteo se ne contano circa settecentotrenta ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] solalettura dei classici, che aveva ispirato quella congiura "che sapeva più di libri che di pugnali", lo aveva però adeguatamente preparato ad affrontare senza timore la morte fisica e l'esempio di Bruto era fin troppo presente alla sua memoriaa ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] a Simone de' Bardi e morta l'8 giugno 1290. Da una passeggera infedeltà alla memoria Potrebbe bastare anche questa sola considerazione a indurci a porre il nostro poeta di vulgari eloquentia.
Dalla continuata lettura della Commedia il lettore trae ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] e così anche la sola apposizione Cristo (esclusivamente Patto, sia poi ripetuto in memoria di lui. Seguono l'agonia e divenne carne e abitò fra di noi e a quanti credettero nel suo nome concesse di divenire figli e dalla lettura storico-teologica ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....