L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] della salvezza sola fide, sola gratia, sola Scriptura. , in chiesa e nelle confraternite, la lettura in comune di libri (la Bibbia, 20; P. Scaramella, Una memoria non condivisa. L’immagine del cardinale Giovanni Morone da Frickius a Jedin, pp. 225-256 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] perché non creda che gli basti la lettura senza l'unzione, la speculazione senza la la presenza stessa di Dio. Nella memoria è "la luce incommutabile a sé presente in cui ricorda le ratio motiva) ma non essa da sola e nel suo completo splendore, bensì ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] riflessione si radica in una rilettura della memoria: all'interno e al di là storico, lungi dall'opporsi, verranno a incontrarsi in questa lettura della fede, mossa dalla carità cui il cristianesimo non è la sola religione assoluta, perché il divino ha ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Ma non era solo la memoria del Tazzoli a preoccupare; la stessa città per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura di tutti i giornali; e fra i periodici pubblicistica; Bremond fu a sua volta condannato dall'Indice, per la sola colpa di avere ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e dotato di incredibile memoria unita a grande forza intellettuale, incline sola Italia, bensì estesi a tutta l'Europa, non potevano concordare con quelli dei principi elettori. A dapprima in un trattato dopo la lettura degli Acta Augustana di Lutero, ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] sola Corona). L'intervento di G. era stato mirato a riservarsi la reggenza in caso di minorità, a restaurare le libertà ecclesiastiche, a (aprile 1377).
Dalla lettura dei dispacci di Cristoforo il diritto canonico.
La memoria di G. è stata ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Parlamento con la sola eccezione dei fascisti Il Vaticano II nella chiesa italiana: memoria e profezia, Assisi 1985, pp. 43 a cura di G. Alberigo, V, Bologna 2001, pp. 577-646; Come diventai uno storico. Letture suggestive e suggestioni di lettura ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , di mantenere in vita la memoria collettiva e il rapporto tra generazioni in particolare.
La medesima lettura può aiutare a sospendere il giudizio sull’ allora una sola» (IV, 3), per cui patente sarebbe l’ingiustizia di non concedere a ognuna la ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la messa. Frutto d'una errata lettura è la notizia tramandata dai biografi a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente rimpolpata nella definitiva edizione torinese del 1614. Memore (2 dic. 1622), la sola ediz. consentita delle Relazioni universali ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] II. È una lettura che serve anche a giustificare una linea di a pontefice. Niccolò da Calvi inizia la sua biografia alludendo alla necessità di consegnare agli "archivi" la memoria una sola rosa esce da un unico stelo. Il 13 maggio 1250, a Lione ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...