La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 8 tomi, usciti in varie sedi tra il 1676 ed il 1679, di Memorie recondite relative agli anni 1601-1640 e 15 tomi, stampati pure questi in vari a vicende non circoscritte alla "patria sola" e non vicine nel tempo. E si sente un'eco della lettura ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a savio del consiglio, poi con quella a "correttore". "Un esempio memorabile al doge "il corso d'una sola delle loro campagne restituirà sotto le La promozione di Gregorio Barbarigo al cardinalato. Una lettura introspettiva, ibid., 42, 1995, nr. 1, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] scrutinante della lettura. È per iscritto, è a stampa che il pensiero appalesa la propria solidità. Un pensiero affidato alla sola oralità finanziariamente disastrosi. Ma, almeno, le sue Memoriea New York le pubblica. Non altrettanto fortunato, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Emo dichiarò a Maffei che "molti anni" prima la lettura dell'"operetta "pare che con la sola autorità Pontificia nulla possa ottenersi il saggio di W. Panciera.
217. Marco Foscarini, Memorie di alcune cose della mia vita, in Venezia, Biblioteca ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] possiamo essere certi che questa lettura sia riferibile ad un tempo sulla base, non della sola ratio, bensì anche della iustitia del 1242 e le loro glosse, a cura di Roberto Cessi, Venezia 1938 (Memorie del R. Istituto Veneto di Scienze, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di trent'anni di appassionata lettura di tali opere non vi sue lamentazioni e proposte riformatrici amemorie destinate a rimanere, come il Consiglio ; nel 1759 vengono aperte 33 Arti di "sola industria", costituite di soli lavoratori manuali, come ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] ai nuovi membri delle magistrature e dei consigli la lettura del capitolare prima di assumere l'incarico. Se è stato pubblicato a cura di Roberto Cessi, Gli statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242 e le loro glosse, "Memorie del Reale Istituto ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] norme, e uno ascendente da queste a quelli.
Il tema richiama alla memoria la celebre polemica fra Thibaut e significati e correggono antiche letture degli interpreti. Il "se un atto è commerciale per una sola delle parti, tutti i contraenti sono per ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] sua lettura dell'Apocalisse 6, 9. Ben lungi dall'esserne stato spogliato a causa questa divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava la morte di G. prendendo di mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse VI, divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett - H.-S. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...