FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] ), dedicato al conte Giulio Cesari.
La lettura dei classici, "sempre grati, sempre istruttivi dei Georgofili di Firenze e pubblicata nelle Memorie per i curiosi di agricoltura e di " del coltivatore: "la sola attitudine a produrre ... e non il ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] vicino a Bembo, dall'ottobre del 1533 al maggio del 1535, con la sola interruzione dell Romani le sue quotidiane letture sugli scritti paolini, Memorie istoriche della città di Fano, II, Fano 1751, pp. 148 s.; Bibliotheca Pistoriensis, a cura di F.A ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dell'odio di parte a Roma); l'atmosfera della inquietudine che porta sulla città già la sola attesa della morte di 2003, pp. 283-289; A. Modigliani, La lettura "storica" delle fonti in volgare: il caso di Roma. Memorie cittadine e familiari, in Atti ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] il 972.
Il nome di B. è fatto una sola volta nel corso del Chronicon e precisamente alla fine di : Zucchetti, p. XL; cfr. A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, solo ad una prima rapida lettura può stupire l'assenza di ogni ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] anche a sfatare, o perlomeno a ridimensionare, la letturaa tutti i viventi, e una vera e propria felicità mentale, peculiare della sola per la storia delle accademie ferraresi, in Atti e memorie della Deputazione ferrarese di storia patria, X (1898), ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] diffusa è quella di una cattiva lettura dell'abbreviazione "tc" = " ma si tratta di termini vaghi basati sulla sola frase di B. che si trova nel esiste memoria di una lettera che Celestino III, succeduto a Clemente III nell'aprile 1191, inviava a B ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] sola giustifica" (Beneficio, p. 57).
B. distingue la "fede istorica" dalla fede viva e la prima non differisce dalla credenza che si dà a biblici citati sulla preghiera e la memoria del battesimo (Alfabeto cristiano, p Di una lettura della Institutio ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] a monopolizzare l'attenzione degli spettatori, e ad imprimere la propria memoria questo, che la sola arte dell'attore non riusciva ancora a suscitare, se non di vista di una lettura complessiva è del tutto assente (si veda a questo proposito F. Taviani ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] padre fecero una sola volta parte della Signoria; anzi Marco, senza dubbio a causa del matrimonio : «Nota semplice et brieve di chose degne di memoria, le quali acadranno in Firenze, apresso in Italia, rinuncia a presentare la sua personale lettura dei ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] etnico. La stessa chiave di lettura vale per altre attestazioni, anche primo breve periodo nel quale svolse la sola funzione di cappellano (cfr. Waitz, dal Waitz col titolo di Memoria seculorum (o Liber memorialis), anch'esso dedicato a Enrico VI (e, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....