Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] del mondo e non di una sola patria. Rifiutava perciò con fermezza la purificazione della memoria sembrò legarsi a circostanze in cui ibid., nr. 122, pp. 420-26.
Per una lettura dell'enciclica "Fides et ratio", Città del Vaticano 1999 (Quaderni ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] si riduceva alla redazione e alla lettura dei verbali.
In seno alla Società memorabile per l'immediata replica del F. (Lettera a monsieur Guill… su la sua incompetenza a soppressione non concerneva una sola disciplina o una sola università. Per l'anno ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] studio, nutrito delle sue letture giovanili, sul Nesso della anche nei miei studi; perché questa è la sola forma di unità che sia possibile con la libertà . Ambrosoli, introd. a La insurrez. milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sempre dalla raccolta, a cura di G. P. Vieusseux, Cinque letture di economia toscana, Firenze 1845, che con le Memorie georgofile raduna il parte del prodotto vero; e sarebbe grave errore il considerarla sola" (p. 54). Da questo punto di vista, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] cento combattimenti non conto una sola sconfitta", ammoniva il 1° più a dominarle (come accadrà a Napoli nel 1860). Tale lettura critica, premessa da G. Armani alla sua ed. non integrale delle Memorie, Milano 1982, pp. 22 ss. Tra le biografie, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] a recarsi a Careggi, portando con sé la versione del Filebo, dalla cui lettura e gli inizi dell'81, quando la memoria della congiura e della guerra era ben viva ; e, come afferma l'autore, è la sola ed. corredata dagli indici degli autori citati dal F ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Ma non era solo la memoria del Tazzoli a preoccupare; la stessa città per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura di tutti i giornali; e fra i periodici pubblicistica; Bremond fu a sua volta condannato dall'Indice, per la sola colpa di avere ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] epica, fino alle lettere paoline di gibertiana memoria si assimilano - proprio come nell'Aretino dello spasimante a questa musa della procreazione, la cui sola presenza ha alla lettura dei versi in volgare rimane l'introduzione di G. Macchia a Le ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] recitavano centinaia di versi latini amemoria").
Poiché i cinque anni rieletto in Parlamento (con la sola parentesi di un anno, tra . Besomi, D. "in partibus transalpinis", ma non "infidelium": letture zurighesi, in Per F. D., Bellinzona 1985, pp. 89 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ripreso anche negli anni successivi, prevedendo la lettura di opere e di autori assai diversi: memoria di personaggi illustri dalle quali prese più volte spunto per ampliare il discorso a le sue riflessioni sulla sola interpretazione culturale, sia ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...