Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] lettura dei classici e con l'esercizio direttoriale in concerti.
Un dott. A , inno applaudito a Londra nel maggio 1862. Dal 1863 al 1871 (anno dell'Aida) scrisse una sola opera nuova, della Messa di Requiem, in memoria di A. Manzoni (prima esecuz. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] «che la sola cagione del male memoria di F. Melis, V, Napoli 1978, pp. 279-311. Per il «giansenismo» del M., ancora decisivo F. Ruffini, La vita religiosa di A. M., Bari 1931; ma si veda altresì C. Carena, «Le soir mon mari nous lit un peu…». Letture ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ).
Il 19 luglio 1612 si dà lettura nel Sant'Uffizio romano di un memoriale incresciosa, forse memore dell'antica benevolenza, a suggerirgli l'espatrio della Monarchia di Spagna è stato pubblicato una sola volta a cura di A. D'Ancona (in T. C., ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] diede il suo primo frutto con la memoria su La storia ridotta sotto il concetto si pone direttamerite come sola presenza del bello, del vero. A questa idea di unicità, della poesia e della lettura critica capace di individuarla.
E non a caso il C. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] perché non creda che gli basti la lettura senza l'unzione, la speculazione senza la la presenza stessa di Dio. Nella memoria è "la luce incommutabile a sé presente in cui ricorda le ratio motiva) ma non essa da sola e nel suo completo splendore, bensì ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] narra eventi dal 1505 al 1509) e la «memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca che con fatica può supplire o alla pace sola o alla guerra sola».
Si trattava, ormai, di difendere Roma dello spirito, la lettura di A. Gramsci, concentrata ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] particolare che egli consigliava ai parroci la lettura di opere dei Santi Padri, e tanta riserva e cautela che avrà paura della sola ombra" (Le lettere..., II, p. 313 memoria rerum, II, Rom-Freiburg-Wien 1973, ad Indicem. Per l'iconografia si veda: A. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] l'esito.
Il G. non considerò la letturaa Pisa come approdo definitivo, anche per l' di studio. Fino ad allora la sola parte matematizzata della meccanica era la (I-XIII, Milano 1808-11), le Memorie e lettere inedite finora o disperse di Galileo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la messa. Frutto d'una errata lettura è la notizia tramandata dai biografi a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente rimpolpata nella definitiva edizione torinese del 1614. Memore (2 dic. 1622), la sola ediz. consentita delle Relazioni universali ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] decreto del 17 giugno 1546 sulla lettura della Bibbia e sulla predicazione.
In a impegnarsi nei dibattiti: raccolse testi patristici sulla giustificazione "sola Giovanni Pierluigi da Palestrina dedicò alla sua memoria la Missa papae Marcelli.
Fonti e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...