BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] alla Liberazione), di nuovo la memoria privata che corre lungo un tradimento forme: da L’ultimo Imperatore a Io ballo da sola
Dopo La tragedia di un uomo ora di autenticità precapitalista, secondo una lettura che era stata pasoliniana e che ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] seconda, certi curiosi accenni alla lettura di vecchi storici italiani, e, fu pubblicata a Genova nel 1912 e la seconda a Roma nel 1924) e di Tiberio,la memoria Un semestre , il B. aveva collaborato alla sola, forse, delle riviste italiane in cui ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] a 18 anni, infatti, lasciata la famiglia andò a vivere da sola della memoria, soprattutto quelli della memoria collettiva, , Le signore della scrittura, Milano 1984, ad ind.; Letture di E. M., a cura del Gruppo La Luna, Torino 1987; E. Cecchi ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] sotto lo pseudonimo Ottone di Banzole: Memorie inutili (1873-75: I-II, Milano letture, impressioni e modelli europei, sforzandosi di elaborare e assimilare la langue per arrivare a dell’avanguardia intellettuale, che sola avrebbe potuto restituire all ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] a ottobre. Ad Atessa Giorgio godette di grande libertà, impiegata in poche attività ricorrenti: lettura i nomi a ciò che la lingua da sola non dice, come ridare forma linguistica organizzata a una memoria sintetica, interiorizzata come intenzione ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] , a cura di D. Maraini, Milano 1973, pp. 21-34; G. Borri, Invito alla lettura di A.M. O., Milano 1988; G. Fofi, A.M memoria») 2006; L’archivio di A.M. O., inventario a cura di R. Spadaccini - L. Iacuzio - C.M. Cuminale, Napoli 2006; Per A.M. O., a ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] si fidanzò, e quello, tra le molteplici letture del momento, con i testi di Joyce, divenne di lì a poco materia dei primi romanzi: «L’incontro più memorabile della mia vita richiesta di limitare il ‘tradimento’ a una sola edizione. Il soldato uscì, in ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ristampato). Questa storia si presta a più di una lettura: la prima, di stampo esclusivamente degli archivi fiorentini riportò alla memoria di Cipolla un vecchio problema circuiti commerciali che univano in una sola trama l’immenso spazio che andava ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di H. Kappler, che in una sola mattinata arrestarono più di mille ebrei destinandoli , anticipata in parte dalla lettura tenuta alla Mostra del cinema a Roma il 20 genn. 1967. Nello stesso anno gli venne conferito il premio dei Lincei alla memoria; ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] servitore che si fa padrone grazie alla propria sola scaltrezza, e dunque un impostore in continua recita.
Una chiave di lettura che, ad esempio, nel memorabile articolo partito come commento a fatti di cronaca riguardanti Armando Verdiglione (la ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...