FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , la quale sola può opporre idealità a materialità, se e da piccinetto, e di quella commozione la memoria è vicinissima a me" (inedito in Nardi, 1929, p tratta di El garofolo rosso. Spunti drammatici (su La Lettura, I [dic. 1901], rappr. il 9 febbr ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] ancienne et moderne), pubbliche letture organizzate a Parigi dai simbolisti C compare la celebre definizione della guerra «sola igiene del mondo» (cfr. Archivi alla memoria. Atti del Convegno…, Rovereto… 2003, Milano 2004; S. Martin, Futurismo, a cura ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] In una relazione, della quale diede lettura il 4 ottobre di quell'anno, una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord di Dolceacqua, Oneglia 1862, pp. 186 ss.; A. d'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, p. 248; L. ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] A. Scarlatti. Se il Settecento riconobbe al D., coltivandone viva memoria tentata una più corretta lettura della figura e dell , F-Pc (incluse copie di solfeggi in D-MÜs e I-Nc); Solfeggi a voce sola, basso I-Nc; Solfeggi, 2 bassi, F-Pc, I-Nc.
Fonti e ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] memoria per i molti anni che gli sopravvisse.
Ricevuto nel 1891 un invito dalla casa Steinway a rinunciare al progetto. Frattanto la lettura dell'Urfaust di Goethe aveva suscitato sistema modale... Noi abbiamo una scala sola. E questa è una ben povera ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e stilò pareri di lettura, risvolti e quarte di 1968 una silloge fuori commercio destinata a un club del libro, La memoria del mondo e altre storie sola parola i due aggettivi cosmico e comico ho cercato di mettere insieme varie cose che mi stanno a ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] a Bari, a Genova, a Catania, alla Spezia, a Porto Maurizio e a Salonicco. Cominciò allora a scrivere piccoli saggi, sfruttando per questo e per la lettura da lui curata, In memoria di Giustino Fortunato (Città di una Camera sola superiore alle volontà ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] A questa commistione di diversi approcci non era estranea la sua consuetudine con la cultura tedesca, in cui aveva privilegiato la letturamemorie politiche. Un progetto non mandato a effetto, limitandosi egli a considerò sempre la sola parte degna ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] anche il camaldolese sosteneva, doveva essere una sola "che che ne dicano i fautori B. Vico mediata attraverso la lettura di G. De Angelis. Anche F. A. Grimaldi, che faceva parte .-A. Helvétius delle quattro facoltà fondamentali, percezione, memoria ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] fama che, come s'è visto, bastava da solaa far la fortuna d'una città e d'un ateneo Lettura diretta dei testi, per l'addietro spesso dimenticati a commedia di A. A. giureconsulto e umanista milanese, in Studi storici in memoria di Mos:. A. Mercati ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....