LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] una lettura nell'Università di Pavia.
A Lodi nel Bosco Parrasio a Roma e in sua memoria uscirono vari componimenti a cura di A. Anelli, Milano 1991; Scherzi e favole per musica, a cura di M.G. Accorsi, Bologna 1992; Raccolta di cantate a voce sola, a ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] con G. Rigutini, ma ne conservò triste memoria. In un discorso del 1881 rievocò i compagni critica lettura della grammatica greca di J.-L. Burnouf (tradotta e stampata a Firenze filologica e non, ch'essi sola conoscevano. In ambiente positivistico, o ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] hanno di lui. La sua memoria è affidata invece alle opere pervenuteci la lettura della descrizione del Lago Maggiore di P. Morigia a ispirare il C. a il collettore. Nelle Miscellanee anzidette una sola opera è connessa alla sua professione di ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] una sola famula, di 40 anni. A quell’epoca Parravicini non viveva più con i suoi: trasferitosi a Bergamo le opere in concorso c’erano le Letture giovanili di Cesare Cantù, di cui l’Ottocento, proiettando la sua memoria ben oltre la comparsa dei due ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] aveva trasmesso la passione.
La lettura delle Istruzioni sulla nuova manifattura Natura» e dare credito alla sola «osservazione e alla iterata e a Sua Maestà imperiale Caterina II la Pallade delle Russie da G. P., Napoli 1786; Memoria intorno a ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] in tutto, con la sola variante della lettera dedicatoria alle lettura del bergamasco Francesco Oca, morto poco prima, ma nei Rotuli originali conservati a sforzesca, in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di C. ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] dell’opera che aveva inviato in letturaa Prezzolini e Soffici a Firenze, dove, dal dicembre del 1911 a fine primavera del 1912, si colpito a morte a quota 184, detta il «Calvario».
Opere. Salvo pubblicistica e curatele, Il mio Carso fu la sola opera ...
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NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] […] m’iniziò alla lettura dei maestri francescani del Medio Evo, che a suo avviso erano stati i demolizione di tale leggenda (memorabili le polemiche degli anni Trenta degli esami e l’obbligo della sola tesi di laurea.
Redattore e collaboratore ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] sola può garantire il rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a , ma a quella di s. Tommaso (ibid., p. 29), la cui lettura consiglia al agostiniani" (ibid., p. 409). A questa memoria del B. reagiranno i tre vescovi ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] a Torino, ma nel 1794 lo si ritrova a Belmonte, relegato per due mesi nel convento dei cappuccini «per sola opinione con una vigorosa autodifesa (Memoria ragionata..., cit.), in cui e 1804 si distinse nella lettura di trattati e di composizioni ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...