PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] padre fecero una sola volta parte della Signoria; anzi Marco, senza dubbio a causa del matrimonio : «Nota semplice et brieve di chose degne di memoria, le quali acadranno in Firenze, apresso in Italia, rinuncia a presentare la sua personale lettura dei ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] etnico. La stessa chiave di lettura vale per altre attestazioni, anche primo breve periodo nel quale svolse la sola funzione di cappellano (cfr. Waitz, dal Waitz col titolo di Memoria seculorum (o Liber memorialis), anch'esso dedicato a Enrico VI (e, ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] ), qualità che - unite a singolare memoria, intelligenza speculativa e conoscenza delle intendessero prendere posizione sulla lettura che di Gioacchino forniva il delle teorie di G., rivendicando alla sola gerarchia ecclesiastica la cura delle anime, ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] quasi sempre fatte a nome di entrambi. Risaltano tra queste letture quelle di fino alle più complesse operazioni della memoria, dell'immaginazione e del raziocinio De natura hominis resta, dunque, la sola esposizione organica del pensiero del D. e ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] intenso rapporto di collaborazione e confronto, dedicò a quest’opera un passo memorabile nel catalogo : «la Siesta della raccolta sono purtroppo andate distrutte, oggi resta la sola documentazione fotografica). A partire da quel momento la pittura di ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] nel 1841 (antenato del divulgatore delle memorie gandolfiane); morì a Bologna, il 6 ag. 1848.
trascorse con la sola madre infanzia e adolescenza, costretto anche a umili lavori per Questo pamphlet risulta alla lettura tristemente patetico, nel ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] come luogo di ritrovo, borsa, gabinetto di lettura, sala da ballo e da cerimonia.
La quale ebbe una sola figlia, Luigia, scomparsa in tenera età - morì a Venezia l'8 fiume Brenta e di Nettuno, amemoria della sua perizia idraulica.
Numerosi sono ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] sola e con la sorella maggiore Maria Francesca detta Irma, sostenne piccole parti nelle compagnie in cui lavoravano i genitori, tra cui quella di Eleonora Duse, che la prese a in memoria della Duse la mia signora, in La Lettura, 1° apr. 1931; ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] , perduta, della lunga lettera a Urbano V, che da sola costituisce il libro VII delle 1343-1408), Como 1924; A.F. Massera, Jacopo Allegretti da Forlì, in Atti e memorie della R. Deputazione di Per leggere. I generi della lettura, III (2003), pp. 67 ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] pieno le conclusioni di Gaudenzi, con la sola precisazione che Floriano da Villola non fu ne era assicurata essendo esposta in lettura nella zona urbana più centrale, ebbe a Bologna «una sorta di codificazione della memoria storiografica cittadina ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...