GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse VI, divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett - H.-S. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] gli ottenne nel marzo 1764 la lettura di logica e metafisica nell'università a leggere matematica sublime e meccanica, e nel 1793 la sola matematica sublime, cioè l'analisi. Oltre a stessi mesi dedicò a Napoleone le Memorie matematiche e i ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 17) - di Giacomo Casanova, che nelle Memorie ricordava come il fratello Francesco, poi non indegno volta di più, giusta la lettura di Puppi (p. 136), la solo formale, visto che il pittore presenziò a una sola seduta, nel 1789. Se la reputazione di ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] arcone, occupando con una sola scena lo spazio di Vergine. Sono state proposte letture anti oppure filoprotestanti (rispettivamente a cura di G. Periti, Aldershot 2004, pp. 101-128; I. Furlan, Giuseppe Fiocco e il Pordenone, in Saggi e memorie ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] famiglia e se ne uniscono molti in una persona sola" (ibid., ff. 27v-28r); "il primo eretici e di concedere ai teologi la lettura di libri proibiti, giunse ad Augusta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo di Sigismondo Augusto), a cura di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] alla lettura in Maggior Consiglio di un diploma di Carlo IV sui possessi padovani nel Trevigiano.
A Padova ormai bisognosi di ausili per la memoria: l'opera è infatti un lessico struttura dell'opera dimostra da sola quanto essa si differenzi dai ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] sola fede, in un periodo in cui tale dottrina non era stata ancora condannata come eterodossa dalla Chiesa cattolica, cosa che avvenne soltanto a realtà, la lettura dei testi . Gotor, Tradizione inquisitoriale e memoria eterodossa: un cartello di sfida ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , il M. partecipò a Firenze aletture e a discussioni sul testo di Livio del M. rappresenta la sola fonte documentaria a carattere diplomatico, mancando i Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tutte le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell'opera convince a lasciare immutata l'attribuzione a 1806, p. 253; F. P. Volpe, Memorie storiche profane e religiose su la città di ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] variazioni suggerite non una volta sola da Dante, spesso inopinatamente - precedute da un Natale a Ceylon nella Lettura del gennaio - nella Stampa A. Guglielminetti, In memoria di G. G. (1916- 1941), a cura di M. Guglielminetti, in Il genio muliebre, a ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...