Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] caratteristiche o, al contrario, colpire selettivamente una sola lingua. Anche il recupero può presentare caratteristiche differenti centro della memoria visiva, a livello della circonvoluzione angolare. La comprensione della lettura è possibile ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] ermetica. Così se Gatto dichiara: ‟voglio che la poesia sia solaa dire chi sono" (ma si ricordi anche la patetica Requisitoria contro una ‟memoria d'assoluto", un Montale sottratto a una lettura metafisica, a ogni prestabilita lettura metafisica. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] resto d'Europa, consentendo di apprezzare alla solalettura le qualità de "gli artificiosissimi madrigali del principe 1618: forse un estremo omaggio alla memoria del principe; F. Lambardi, Canzonette a tre,et a quattro et a cinque voci, 1616), o in ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] che permette di premere ogni tasto una sola volta grazie alla capacità del vocabolario in memoria di riconoscere le parole, «propone pò come tuttora esempi di punteggiatura impeccabile, funzionale a una lettura che possa concentrarsi nel merito delle ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] è presentato come il fatto più memorabile, anzi essenziale della personalità di C col magnanimo rifiuto rivelarsi una cosa sola con quella cercata da D. nel presuppone e in cui s'inserisce, riuscendo a una lettura in cui i vari elementi si integrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] del movimento hegeliano («la sola via – sosteneva – per memoria».
Filosofia e vita civile a Napoli alla vigilia del Risorgimento
Quando Spaventa giunse esule a Torino si era da poco consumato a in maniera efficace la lettura liberale di Hegel tipica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] nel mondo’ si colloca tra il polo della memoria storica e quello della progettualità sociale: fra attenzione. In questa prospettiva egli sottopone a una lettura di taglio antropologico una serie di propria ascendenza culturale da sola non basta più; ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] il confine della sola morfologia. Se vogliamo legare simbolicamente a un nome e a una data la si presta benissimo a una lettura in termini evoluzionistici. Non a caso Darwin vi dedica per esempio, si è perduta memoria del momento in cui fu abbandonato ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] d’una poetica della memoria, coltivata negli anni delle letture e conferenze leopardiane. Se a livello di contenuti i della sua illusorietà finale. Il mito, amorosamente ricostruito come la sola narrazione capace di poesia, e quindi di senso, si ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] ’assedio di Firenze. A una lettura ‘savonaroliana’ paiono prestarsi perfettamente, sì come fra molti s’ha memoria di M. Nicolò Macchiavelli, il quale interpretation, Cambridge 1988 (trad. it., della sola prima parte, L’invenzione del madrigale italiano ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....