Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Polidoro Vergilio
Francesco Tateo
La storiografia umanistica fu introdotta inizialmente in Inghilterra, in una forma che ricorda le Vite del Platina per il fatto di assumere la narrazione della stirpe [...] termine dopo la morte del re (1534), ma concludendola con la narrazione del suo regno.
Fu accusato di aver trascurato una quantità di memorie che ispirerà anche la tematica shakespeariana, conservò alungo la sua autorità. Cercò di oscurarla il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] tutto il territorio. Nonostante le lunghe gelate invernali e le piene memoria degli eventi bellici, come nella prosa di H. Krall, A. Szczypiorski, H. Grynberg, J.M. Rymkiewicz, ma affrontando anche la questione dell’ebraismo polacco in termini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] corsi d’acqua sono brevi, regolari, a debole pendenza. Il più lungo è il Gudenå (160 km) che della Svezia, che nel 1523 pose termine all’unione di Kalmar.
Con a partire dal 16° sec. furono trascritte in ambienti colti desiderosi di serbarne la memoria ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] ricavata soprattutto dagli imponenti sbarramenti costruiti lungo il Río Negro. L’industria concorre la produzione di I. Vitale (La luz de esta memoria, 1949; Cada uno en su noche, 1960).
Negli 1863 Bernardo portò atermine, a Montevideo, varie opere ...
Leggi Tutto
MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] denominato ad autoguida inerziale. Nella "memoria" del m. viene inserita, sovietico A.N. Kosygin che i due governi intavolassero trattative per porre termine hanno sostituito sia l'artiglieria pesante alunga gittata, sia l'aviazione da bombardamento ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] ). Precisamente dove aveva termine la navigazione sul Bacchiglione ricordate dal Pagliarino, di cui, amemoria di un periodo d'irrequieta vita importanza essa dovette avere, anche se di gran lunga inferiore alle vicine Padova e Verona.
Medioevo ed ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] elezioni legislative di medio termine videro un forte calo di ID a vantaggio del PSC e . Pérez Torres, e la raccolta di racconti Pájara de la memoria (1984) di I. Egüez. Fra le molte altre opere tenta di uscire dal suo lungo letargo. Durante gli anni ...
Leggi Tutto
Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] ultimi devono essere intesi nel senso più ampio possibile del termine: non solo oggetti mobili, ma anche strutture, elementi naturali una memoria storica trasmessa oralmente per lungo tempo prima di essere registrata per iscritto, relativa a fasi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] culto consentite da Pio VI (1775).
Più lungo discorso merita l'orientamento di C. XIV nei di C. XIV che contrassegnano la Memoria presentata a C. XIV nel secondo anno del e di una struttura giunta quasi al termine di una sua parabola, è il dramma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] termine eretico. Subito dopo la condanna, si affrettò a necessariamente andare per le lunghe. Queste premesse influenzarono il ibid., ad Indices; Sacrae Congregationis de Propaganda Fide. Memoria rerum (1622-1972), a cura di J. Metzler, I, 1, Rome- ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...