FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] capitolo in terza rima, il più lungo, un vero e proprio poemetto idillico di un decoro letterario, della fama e della memoria di sé. Ma le lettere descrivono anche con a cambiare, nella seconda edizione, il titolo del suo saggio, sostituendo il termine ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] confutarla e di riscattare la memoria del concittadino prese origine l'unica altra fonte coeva a stampa, la succinta (e talvolta Ma pure si ramificò lungo alcuni corsi cittadini allo scopo di migliorare la viabilità fino a comprendere i borghi intra ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] un volto lungo e ossuto 1997). Al termine del percorso di of the shepherd’ by G. P., in Scritti in memoria di Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419 , P., G., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, Milano 1988, II, p. 788 ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] malinconico", intrigato in lunghe trattative con i a concedere a Enrico IV, proclama invece l'equidistanza della Serenissima.
Al termine Brown, Il viaggio di V. G., bailo…, in Scritti storici in memoria di G. Monticolo, Venezia 1922, pp. 43-70; L. ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] sul suo passato religioso e termina con la morte suggellata formalmente dal e nel 1576. È probabilmente in seguito a questa lunga emarginazione dalla vita cittadina degli anni Sessanta si era ormai perduta ogni memoria dei "servigi" politici resi ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] maior sisia servito del termine "primus" per avvalorare ne istituì la "memoria" annuale e curò imporre da lui di interrompere un lungo digiuno (ibid., n. 171 XXV, pp. 305-307; XXVI, p. 307; Documenti, a cura di M.-H. Laurent-F. Valli, in Fontes vitae s ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] "cittadini".
Frattanto, portata atermine la riforma dell'istruzione a Fiume il 15 luglio 1876, figlia di Venceslao, capitano marittimo di lungo Uomini economie culture. Saggi in memoria di Giampaolo Gallo, Napoli 1997, ad ind.; A.M. Colacci, Gli anni ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] acquaviviano, al termine di una secolare un lungo periodo ed il mineralogista Cermelli (lettera di M. Delfico a Fortis del 26 giugno 1788).
Tra il 1790 Della persec. subita dalla fam. Delfico nel 1799. Memoria (ms.); Arch. di Stato di Napoli, fondo ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] lungo silenzio: "Le prince Mathias... tient les choses en longueur parce qu'on lui demande deux millions à dimostrata dal B. nell'uso del termine "nitro", con il quale intende sia universale, Wilna 1675, accennò aMemorie illustranti il suo viaggio, ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 'I., giovane di ingegno e memoria non comuni, sentì che la polemiche (con Carducci e Del Lungo, per esempio), e in a contrasti e dissidi. Continuò, inoltre, a collaborare assiduamente al Giornale degli eruditi e dei curiosi di Padova, portò atermine ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...