CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] parte ai lavori del conclave. Il nome e la memoria di Bonifacio VIII dominarono interamente il conclave. In un lunga serie di testimonianze giunte in parte fino a noi. Il merito di C. V fu quello di essere comunque riuscito a mettere un terminea ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Dio Benedetto celebrerò dimattina la mia prima Messa nella quale haverò particolare memoria e per le loro creature, fino al termine del secondo triennio, nel 1652.
La su quell'auspicio abbastanza alungo se si spinse fino a sollecitare l'appoggio ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , chiamati al vertice dell'istituzione per periodi brevi e al termine di una lunga vita che si era sviluppata nella scia del favore e del della riconoscenza che lo legava a papa Rospigliosi, C. X fece erigere in sua memoria un monumento funebre in S ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] potesse arrivare una risposta positiva in termini di affluenza restò comunque deluso, in dovuto celebrare il trionfo, rimase nella memoria collettiva dei Romani come l'anno che queste ultime norme restarono alungo nella legislazione pontificia, ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] rispetto a loro) in quanto madri. In altri termini, è ben chiaro a queste le donne: il lavoro duro, gli orari lunghi, l'impossibilità di avere tempo per la cura Il movimento femminista negli anni '70, in ‟Memoria", 1987, XIX-XX, 1-2 (numero monografico ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] senza dubbio costretto a giudicare della massima urgenza che avesse termine la vacanza del titolare all'altro omonimo, che svolse alungo un'attività ben più modesta, gli scritti che ci hanno conservato memoria di questo episodio di notevole rilievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...]
Se Dio mi darà grazia di terminarla, sarà intitolata Bibliotheca Veronensis Manuscripta. critici recenti, «Atti dell’Accademia pontaniana», 1907, memoria 11, pp. 12-13 e 32-43). amante dell’Italia (vi soggiornò alungo, in Toscana), amico di Madame ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] potuto sì prendere impegni alunga scadenza nei confronti dei Romani di ottenere un'ulteriore proroga del termine di attacco contro Bisanzio, cosa che Misc. in memoria di G. Concetti, Torino 1973, ad Indicem); Les registres d'Alexandre IV, a cura di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Stato" messo a segno a discapito dell'antica Chiesa gallicana e, a più lungotermine, un formidabile vescovi di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 11-2, 1931-32, ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] russi e la cui memoria, invece, era andata ).
D'accordo: se dei fatti storici e sociali si deve trattare in termini di scienza, dire che una società è ‛più umana' o ‛migliore' nonostante che vi abbia lavorato alungo, ha lasciato scarsi materiali sull ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...