CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] in questa forma: la memoria omerica, se non altro, era lì a testimoniare di una fase della cui esso era nato. In altri termini, la dimensione politica, aperta per spostare una vigorosa tenuta e costituirà alungo una sorta di inquadramento politico ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] fin circa al 38416; qui visse tanto alungo da sentirsi ἐγγενής, e cioè «nativo» sia attribuito non a chi la intraprende, ma a chi la porta atermine»164.
Del buon spetterà d’ora in poi lavorare sulla memoria del padre di Costantinopoli, della quale ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ’ nel senso più o meno pieno del termine, a seconda delle epoche e delle singole regioni, alle Venetiae.
La persistenza nella memoria dell’antica linea di confine in un campo che aveva così alungo disertato. Attraverso Gregorio qualcosa della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Non è possibile tuttavia definire i termini reali della politica condotta da P., si trascinò alungo e il re di Napoli arrivò a minacciare il papa Chambre Apostolique sous Paul II, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 285- ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] memorie Una spia a Roma, prefato da Giuliano Vassalli, Peter Tompkins, agente segreto dell’Oss a Roma durante l’occupazione tedesca, ha raccontato di essersi rifugiato alungo principale e più originale interprete, termina un modo di rapportarsi della ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] al Giura, provocò una lunga guerra con Luigi XI, terminata nel 1477, quando il Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di Ravenna e di Peschiera. passato o, addirittura, dalla memoria storica umana, rischierebbe di diventare ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] formulate dalle scienze sociali, si è alungo discusso; e nel corso del di uno 'Stato di polizia' (dove il termine è da intendere non nel significato odierno, ma memoria del sapere (a cura di P. Rossi), Roma-Bari 1988, pp. 315-357.
Rossi, P. (a cura ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] soprattutto da Eliogabalo, ma mai portato atermine. Tuttavia, oltre ai ripristini delle nei luoghi che conservavano le memorie delle origini della religione quarantuno anni – e quindi assai più alungo di Costantino – nei tre precedenti secoli, ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] ne furono, la loro memoria non sopravvive nella storiografia fino a poter essere strumentalizzata da a questa definizione –, operando una diretta sostituzione linguistica per nepos M. Aureli Valeri Maximiani Augusti. Certo, sul lungotermine ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] al XIII secolo una comprensione della Chiesa in termini non solo di comunità credente o di La rappresentazione di Cristo crocifisso fu alungo tutt’altro che un fatto dalla correlativa rielaborazione di tale memoria abbia agito sulle strutture ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...