BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] operazioni della memoria, dell'intelletto a Düsseldorf nel 1921).
F. Van Steenberghen, La philosophie au XIII siècle, Louvain-Paris 1966, pp. 190-271, riprende in un capitolo centrale e ribadisce diffusamente e nettamente i termini della sua lunga ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] b. incisi in bronzo, alungo noti come Hansaschälen per la poco plausibile se non nei termini di una diffusa abitudine al G. Marioni, Scoperta fortuita di due tombe barbariche a Cividale, Memorie Storiche Forogiuliesi 39, 1943-1951, pp. 99-101, ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] ancor più riservato: calcolando freddamente in puri termini di numero delle truppe, egli mise l' l'alleanza così alungo richiestagli, sempre tuttavia a condizioni esose. Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 539-54.
A. Esch, ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] memoria delle algerine non si è cancellato il ricordo del contributo delle loro madri e nonne alla liberazione del Paese, contributo motivato allora in termini induce a dare risposte, in tempi brevi, a un problema che è stato alungo anche ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] col Chiabrera per stimolarlo a condurre atermine l'Amedeida, poema epico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente rimpolpata nella definitiva edizione torinese del 1614. Memore della sua lunga ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] ". Il termine "Studium a Roma, ma "dove è il papa". L'autore della Vita di I. è il vescovo di Assisi Niccolò da Calvi, che fu alungoa pontefice. Niccolò da Calvi inizia la sua biografia alludendo alla necessità di consegnare agli "archivi" la memoria ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che i padri esitarono alungo prima di farsi confermare le costituzioni e di porre termine, in tal modo, Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. Bonadonna Russo, in Arch. della Società rom. di storia ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , che aveva caratterizzato per lungo tempo la vicenda del movimento in discussione i termini della stessa questione adriatica bene, che subito non fosse tratto a male" (IlCardinale Bonaventura Cerretti, memoriaa c. di E. Cerretti, Roma ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] da circa trent'anni, col suo termine distintivo, l'homoousios (della stessa sostanza L., Damaso, avrebbe indugiato alungo prima di convincersi che qualsiasi riferimento alle circostanze sfavorevoli alla memoria del pontefice.
Ebbe subito culto ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] così incoraggianti, si sarebbero dimostrati alungo andare dannosi per l'erario, in fissò fra l'altro i limiti e i termini esatti dell'accettazione, da parte cattolica, di Corsiniana, ms. 38. G. 20, "Memorie del pontificato di Clemente XII"; M. ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...