Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] eccezioni), tuttavia, non ha molto senso memorizzare alungo questa informazione, poiché le relazioni tra gli oggetti il quale la scimmia doveva mantenere l'oggetto in memoria. Al termine dell'intervallo venivano mostrati due oggetti, uno dei quali ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] terminarea contatto con i capillari del plesso primario formato nell'eminenza mediana dalle arterie ipofisarie superiore e inferiore. Da questo plesso nascono le vene portali ipofisarie lunghe di apprendimento e di memoria, e che questi difetti ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] lunga durata può compromettere lo sviluppo polmonare e promuovere la comparsa di difetti di postura degli arti. Nelle gravidanze atermine e post-termine quanto esso è già un tutto organizzato.
La memoria del feto è difficile da concepire. Ci sono ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nuovo organo nervoso terminale muscolo-tendineo, in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino pp. 939-941, in collaborazione con A. Raggi). Studiò alungo l'istologia, l'istopatologia e l' decenni e inevitabilmente terminò con la sconfitta ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati alungo separati. [...] elaborazioni locali rispetto all'attività generata da connessioni alunga distanza (Logothetis et al. 2001). Dalla a quelle promuoventi la memoria operativa nelle scimmie, sono coinvolte nel mantenimento dell'informazione verbale a breve termine. ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] cocaina che vanno o ad aggiungersi o a sostituirsi a quelle il cui utilizzo è più antico, i sintomi di perdita della memoria e diminuzione delle capacità cognitive. derivano da una sensibilizzazione di lungotermine di questo tipo.
Gli anestetici ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] comunicano tramite connessioni estrinseche alungo raggio (quelle che escono connessioni ricorrenti tendono ad avere campi di terminazione ristretti, sul tipo di quelli dei che la percezione visiva e la memoria rimangono intatte, non è appropriato ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] operata per un difetto atrioventricolare.
Altra data memorabile della storia della rianimazione è il 16 ottobre e qualsiasi mezzo il più alungo possibile, perché qualcosa potrebbe sempre senso più puro e profondo del termine, ricca di successi e di ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] Fatto curioso: il termine fu adottato negli lunga lista di malattie. Hanot e Gilbert esaminarono in dettaglio i diversi danni epatici legati a un consumo eccessivo di alcolici; S. Korsakov descrisse dei particolari disturbi della memoria collegati a ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] di concentrazione, indebolimento della memoria fino a quadri di vera malattia termine stesso di AIDS è diventato, strettamente parlando, uno stadio clinico di una malattia a mediante rapporti eterosessuali fu alungo illusoriamente negato, nonostante ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...