GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] temperie e offriva più intimi ritorni di memoria (anche con l’affacciarsi della figura il più dimesso falsetto quotidiano. Terminata la scrittura all’inizio del 1986 che lo portò a sentire l’estraneità della Milano in cui alungo aveva vissuto e ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] un'edizione, alle Ricerche intorno al libro di Sindibād (in Memorie dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 3, ricerca per poter abbandonarsi alungoa una romantica passione; non gli permise di condurre atermine l'edizione e versione degli ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] mostrarono come il termine "Saladino" non fosse un nome, ma un titolo attribuito a tutti i successori di C. ha occupato alungo la critica, ma è , in Miscell. di filol. e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 1981-1982: il resto del commento, fu portato atermine, in forma più sommaria, da Federico Brunetti, De lingua Latina di Varrone. Alungo ignorata in Germania (tanto Tommaseo, e di P. Valussi, Dalla memoria d'un vecchio giornalista dell'epoca del ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] più frequenti). Al termine dell'elenco, strutturato secondo i fatti tuoi, et ogni piccolo errore potrebbe svegliar la memoria del passato" (ibid., p. 303, e anche p. di Paolo Manuzio.
La sistemazione a Roma, alungo agognata, si rivelò precaria e ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Crescere tra le due guerre (Venezia 1999), dedicato alla memoria di quello che avrebbe significato «crescere tra le due per i giovani… per tutti, a cura di M. Lodi, Drizzona 2008).
Mario Lodi morì, al termine di una lunga e intensa vita, tre anni più ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 1818 Balbo, in una memoria sui diritti dei feudatari spagnoli tracciando linee interpretative che sarebbero rimaste alungo un punto di riferimento per la scabrosi.
Il 6 dic. 1841 l'opera era già terminata. L'autore la considerò come "il migliore fra i ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] e in Arcadia (di cui fu alungo custode generale); sebbene abbia collaborato alla sequestrato dalla polizia, in memoria di G. Matteotti nel folto manipolo di lettere del F. al Vitelli. Sul termine, il necrologio di G. Pasquali, rist. in Scritti ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a Venezia per il carnevale, aveva messo a soqquadro la città, impegnando alungo la polizia in una caccia assai ricca, a 20-21 portò atermine la sua composizione memoria soprattutto per le loro caratteristiche esterne, fisiche, ben di rado riuscendo a ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] Pisa nel 1866, scrisse, o almeno portò atermine, il poemetto Arrigo. Da Quarto al piegarsi lo costrinsero di nuovo a Pisa, ove fu alungo malato, e poi a Cairo, donde non si un volto e una voce nelle sue memorie (nel corso di quel viaggio aveva ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...